Jussie Smollett, interprete di Jamal Lyon nell’acclamata serie tv Empire, è stato vittima di gravi percussioni poche ore fa. Per la polizia di Chicago, potrebbe trattarsi di un crimine a sfondo razziale e omofobo.

L’attore 36enne si trovava in un ristorante, e una volta uscito, è stato avvicinato da due persone che hanno iniziato a urlargli delle offese razziali e omofobe. I due, poi, hanno aggredito l’uomo tirandogli dei pugni e versandogli una sostanza chimica addosso. A un certo punto, durante l’attacco, uno dei sospetti avrebbe addirittura avvolto una corda attorno al collo di Smollett.

«Data la gravità della situazione, stiamo prendendo queste indagini molto seriamente e stiamo trattando l’accaduto come un possibile crimine di odio», ha dichiarato la Polizia alla Hollywood Reporter. In Empire, ricordiamo che Jamal Lyon è un musicista omosessuale. Nel 2015 l’attore ha poi ammesso da Ellen DeGeneres di essere veramente gay, per quanto tenda a tenere la propria vita privata fuori dai riflettori. «Non c’è nessun armadio. Non c’è mai stato nessun armadio in qui mi sono nascosto».

Fonte: THR