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Lo straordinario mondo di Zoey – la recensione

Una commedia romantica ma anche molto di più. La storia di Zoey al centro di una delle serie più interessanti dell'anno. Da non perdere

Su Rai Play c’è uno degli show più originali dell’anno che vi consigliamo caldamente di non perdere. Stiamo parlando di Lo straordinario mondo di Zoey, una sorta di musical romantico fuso con il genere supereroistico (sembra assurdo ma è così).

Al centro c’è Zoey, che a seguito di un incidente acquisisce un potere che c’entra con la musica, il canto e il ballo e da quel momento deve imparare a utilizzarlo per salvare gli altri e capire meglio se stessa.

La sua eccezionalità, quindi, non consiste in armi da fuoco, ragnatele o forza sovrumana, ma nella capacità di ascoltare l’intimo delle persone che le stanno attorno attraverso il canto e il ballo.

Mettendo al centro l’arte e l’espressione personale, lo show diventa anche un inno all’autodeterminazione, perché ogni personaggio compie un percorso chiaro e articolato che passa attraverso la scoperta di se stesso e la volontà di affermare la propria personalità nel mondo.

Lo straordinario mondo di Zoey è anche una commedia romantica coi fiocchi, in cui non mancano i soliti cliché narrativi come ad esempio il triangolo amoroso con al centro la protagonista che vi terrà sulle spine e vi farà tifare dal vostro divano.

Eccezionali le coreografie di Mandy Moore (già responsabile dei numeri musicali di La La Land) che costituiscono la caratteristica principale di uno degli show televisivi più sottovalutati dell’anno.

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