Owen Wilson sembra sia entrato a far parte della stretta cerchia degli attori sorvegliati dai Marvel Studios a causa della loro tendenza a non saper tenere la bocca chiusa.
L’attore, che ha esordito nel Marvel Cinematic Universe in Loki nel ruolo dell’agente Mobius, ha rivelato nel corso di un’intervista rilasciata a ComicBook.com di essere stato rimproverato più volte per essersi lasciato sfuggire alcuni dettagli sullo show. Le riprese della seconda stagione della serie sono attualmente in corso a Londra, e l’attore interrogato sull’argomento ha risposto:
«Vedremo cosa succede con questo. Divento subito un po’ imbarazzato perché sono c’è molta tensione».
In una precedente intervista rilasciata ad Esquire, Wilson aveva scherzosamente affrontato l’argomento spoiler in seno alla Marvel e della reazione di Kevin Feige. Per quanto ironica, la risposta dell’attore sembra tuttavia fin troppo verosimile:
«Quando mi sono lasciato sfuggire che stavo indossando un paio di baffi per il ruolo dell’agente Mobius, ho ricevuto un messaggio inquietante che diceva ‘Primo strike’. Non so chi sia stato a mandarlo. Abbiamo subito pensato che poteva essere stato Kevin Feige utilizzando un telefono usa e getta o qualcosa del genere. Ma non è mai stato confermato».
Owen Wilson tuttavia non è l’unica new entry dal Marvel Cinematic Universe ad aver avuto alcune difficoltà con la segretezza delle produzioni.
Florence Pugh recentemente apparsa in Hawkeye nuovamente nel ruolo di Yelena Belova, ha svelato in una storia di Instagram come le sia stato impedito di parlare della sua presenza nello show.
«Non ho mai pensato che mostrando il mio amore verso uno show del quale faccio parte mi avrebbe fatto beccare…ma è così. Qualcuno qui si è lamentato quindi mi è stato impedito di postare la mia apparizione in uno show in cui sono molto presente».
Owen Wilson e la stessa Pugh rimangono comunque in ottima compagnia, se consideriamo che Tom Holland e Mark Ruffalo hanno fatto ben peggio di loro.
Fonte: IndieWire
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