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Come finisce Dumbo? Le differenze tra l’originale e il remake

Come finisce Dumbo? Le differenze tra l’originale e il remake

Dumbo come finisce

Dumbo come finisce? Il finale del remake del classico Disney diretto da Tim Burton rappresenta una delle sostanziali differenze con l’originale per bambini.

Ci sono infatti molteplici differenze tra la versione del 1992 e il riadattamento di Burton, e il finale è tra questi. Perché? Dumbo come finisce? Se non lo avete ancora visto, vi consiglio di non proseguire nella lettura.

Dumbo come finisce: le differenze con l’originale

Come ricorderete, nella versione originale Dumbo impara a volare grazie alle sue grandi orecchie, trasformando così quello che era stato motivo di discriminazione in un punto di forza e ottenendo un riscatto personale.

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Non solo. Grazie a questa strabiliante capacità, l’elefantino riesce a ricongiungersi con la madre e insieme diventano le celebrità del circo, vivendo nel lusso.

Nel remake diretto da Tim Burton, le cose non vanno esattamente così. Il finale è molto diverso. Dumbo e i suoi amici sabotano il circo nel tentativo di salvare la madre dell’elefantino, rinchiusa in un’area del parco, l’Isola dell’Incubo. Dumbo e Colette volano fino alla torre principale e staccano l’elettricità. Vandevere, nel tentativo di ripristinarla, provoca un incendio che in men che non si dica coinvolge tutto il parco. Holt e i suoi figli rimangono bloccati a Dreamland. Nel frattempo, Dumbo si ricongiunge alla madre, ma quando viene a sapere che la famiglia Farrier si trova in pericolo, vola a salvarli.

L’elefantino e sua madre si lasceranno il circo alle spalle e, dopo il toccante addio tra Dumbo e i suoi amici umani, salperanno insieme: destinazione giugla.

Dumbo come finisce

Il cast di “Dumbo”: Colin Farrell, Nico Parker, Finley Hobbins, il regista Tim Burton, Eva Green e Danny DeVito | Foto: Getty Images

Le altre differenze

Oltre al finale, ci sono varie differenze tra il remake in live action di Tim Burton e l’originale del 1992.

Innanzitutto, la durata. La versione del 1992 dura appena 64 minuti, la nuova 130 minuti. Da qui la necessità di ampliare la trama.

Un altro elemento di diversità è dato dal fatto che gli animali non parlano. Nel cartone animato, solo Dumbo non parlava, mentre gli altri animali sì. Burton ha voluto ripristinare un minimo di realismo.

Un’altra differenza ben riconoscibile sta nella nascita di Dumbo: nessuna cicogna stavolta. Non si vede, ma è la signora Jumbo a dare alla luce il piccolo elefantino volante.

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