Sophie Turner: da Game of Thrones a X-Men

Sophie Turner X Men

Sophie Turner X Men e Game of Thrones: Jean Grey e Sansa Stark hanno lanciato la carriera dell’attrice britannica, ora al cinema con il nuovo e ultimo capitolo della saga dei mutanti.

Prima il successo in tv poi sul grande schermo, Sophie Turner è sicuramente uno dei volti più promettenti del panorama cinematografico mondiale.

Sophie Turner in Game of Thrones

Il suo debutto nel mondo della recitazione arriva proprio con Sansa Stark de Il trono di spade. Personaggio che interpreterà per dieci anni, lanciandola sul grande schermo. Sophie deve tutto alla sua Sansa ma difficilmente tornerà a interpretarla in un eventuale spin-off.

L’attrice pensa infatti che il personaggio sia arrivato alla fine del suo percorso. La sua evoluzione si è conclusa, e nei migliori dei modi secondo la Turner. Portarla al centro di una nuova serie, le farebbe probabilmente vivere nuovi traumi e non si sente pronta ad affrontare tutto da capo. Per ora, è un addio.

L’attrice ha raccontato un aneddoto curioso accaduto proprio sul set di Game of Thrones. La sua controfigura le assomigliava talmente tanto che il marito, Joe Jonas, stava per baciare lei scambiandola per la moglie!

Sophie Turner e Joe Jonas sono convolati a nozze lo scorso mese, a Las Vegas, a cui dovrebbe far seguito una cerimonia più formale in Francia. Si sono conosciuti nel 2016 e fidanzati ufficialmente l’anno dopo.

Sophie Turner X-Men

Joe Jonas e Sophie Turner | Foto: Getty Images

Sophie Turner X Men

La sua Jean Grey ha debuttato in X-Men – Apocalisse, uscito nel 2016, ma è in Dark Phoenix che assistiamo alla vera affermazione del personaggio. Un’eroina che perde il controllo e da personaggio positivo diventa una minaccia, scatenando la sua natura negativa, la Fenice Nera. Una forza distruttrice, omicida. Nella vecchia trilogia di Bryan Singer, tale ruolo fu di Famke Janssen.

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Non sappiamo che ne sarà di questo personaggio e di Sophie Turner ora che il destino dei mutanti è nelle mani dei Marvel Studios. Ci saranno dei grossi cambiamenti, forse a partire già dal nome del gruppo. Come sottolineato da Victoria Alonso, produttrice dei Marvel Studios, X-Men suona terribilmente antiquato – e sfacciatamente sessista, ha aggiunto Ryan Reynolds (Deadpool) – data la presenza di tante e importanti eroine.

Ipotizzando un unione tra i mutanti e gli Avengers – desiderio di molti fan –, la Turner vorrebbe vedere la sua Jean Grey alleata con Thor.

Uno scenario possibile? Non ci resta che aspettare per scoprire cosa ci riserverà il futuro del Marvel Cinematic Universe, che si preannuncia più ricco e varieagato che mai.

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