Gli incidenti sul set, grandi e piccoli, sono più frequenti di quello che si crede. Alcuni, però, per scelta del regista o dello stesso attore infortunato sono entrati davvero a far parte della scena. Da Apocalypse Now a Mission Impossible: Fallout, da Il Signore degli Anelli a Troy, ecco nella nostra gallery i 10 incidenti sul set più famosi che sono rimasti nella versione finale del film. Youtube
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Foto: Bold Films; New Line Cinema; Columbia Pictures/The Weinstein Company
Troy - Una coincidenza incredibile: Brad Pitt, nel film, interpretava il semidio Achille, invulnerabile in tutto il corpo tranne che sul tallone. E sul set, nella scena di una delle prime battaglie di Achille contro Boagrius, Pitt si è infortunato proprio al tendine d'Achille, che collega i muscoli del polpaccio al tallone. La produzione è stata ritardata di una decina di mesi, ma la scena di quel combattimento è rimasta nella versione finale. (foto: Warner Bros. Pictures)
Mission Impossible: Fallout - Tom Cruise è noto per interpretare tutte le sue scene da stunt, anche le più spericolate. E forse l'infortunio più noto che possiamo ritrovare in un film è la sua caviglia rotta in Mission: Impossible - Fallout del 2018. Come se l'è procurata? Saltando davvero da un tetto a un altro, e atterrando però nel modo sbagliato. Il salto, comunque, nel film è rimasto. (foto: Paramount Pictures)
Foxcatcher - Una storia americana - Nel film Channing Tatum interpreta il wrestler Mark Schultz e, sul set, ha subito almeno due ferite entrambe entrate nel film. Durante le riprese di una scena di wrestling con il co-protagonista Mark Ruffalo, Tatum chiede a Ruffalo di schiaffeggiarlo: ma Ruffalo l'ha fatto in maniera così forte da danneggiare il timpano del collega. In un'altra scena, la sceneggiatura prevedeva che Tatum avesse un crollo nervoso in una stanza d'albergo: l'attore era così agitato che ha sbattuto la testa contro uno specchio, provocandosi una ferita vera. (foto: Annapurna Pictures)
Django Unchained - Durante la tesissima scena della cena, lo spietato schiavista Calvin Candie interpretato da Leonardo Di Caprio rompe un bicchiere ferendosi a una mano. È accaduto veramente: sul set Di Caprio si è tagliato coi frammenti rotti ma ha continuato stoicamente il monologo nonostante stesse sanguinando. (foto: Columbia Pictures/The Weinstein Company)
L'esorcista - Un incidente piuttosto serio ha coinvolto l'attrice Ellen Burstyn sul set del film di William Friedkin. Burstyn interpretava la mamma di Regan (Linda Blair), la ragazzina posseduta da un'entità demoniaca. In una scena in cui doveva sembrare che Burstyn fosse stata gettata a terra violentemente dalla figlia, l'attrice è stata tirata indietro da un filo metallico, un trucco di scena che si usa spesso in scene simili. Però, è stata tirata in modo troppo forte: la manovra le ha provocato un danno permanente alla schiena. (foto: Warner Bros. Pictures)
Il Signore degli Anelli: Le due torri - Durante le riprese di questa scena, in cui Legolas e Aragorn scoprono un mucchio di cadaveri, Viggo Mortensen calcia con rabbia un elmetto: in realtà, facendolo si è rotto un dito del piede. Del resto, si trattava di un momento doloroso per i personaggi, e Peter Jackson ha deciso di lasciare la scena nel film. (foto: New Line Cinema)
Lo sciacallo - Nightcrawler - Un'altra mano tagliata finita davvero in un film: ne Lo sciacallo - Nightcrawler Jake Gyllenhaal interpreta Lou, un aspirante giornalista sempre più ossessionato dal filmare e fotografare incidenti violenti. In una scena Lou si scaglia violentemente contro uno specchio, che va in frantumi: Gyllenhaal si è ferito a una mano con un taglio piuttosto profondo che ha richiesto punti di sutura, ma la scena è rimasta nel film. (foto: Bold Films)
Star Wars - Un piccolo infortunio entrato davvero nella storia del cinema: nel primo film di Star Wars uno degli attori che interpreta uno Stormtrooper ha inavvertitamente sbattuto la testa contro il telaio di una porta scorrevole. Ha continuato comunque l'avanzata e la scena non è stata tagliata: anche se non è in primo piano, la testata si nota chiaramente e produce un effetto comico del tutto inaspettato. (foto: LucasFilm)
Apocalypse Now - In una delle prime scene del film, il personaggio interpretato da Martin Sheen, Benjamin Willard, si taglia la mano mentre prende a pugni uno specchio. Sul set è accaduto veramente: Coppola voleva interrompere le riprese ma Sheen ha insistito per continuarle, realizzando una delle scene più intense e disperate del film. (foto: United Artists, Zoetrope Production)
Il Padrino - Nel film del 1972, l'attore Gianni Russo interpretava Carlo, il marito di Connie Corleone. In una scena del film Sonny Corleone (James Caan) picchia Carlo per aver maltrattato la sorella. Le scene di combattimento, di solito, sono simulate e coreografate: in questo caso, però, Caan si è fatto prendere dall'interpretazione e ha davvero menato le mani: le riprese della scena hanno lasciato Russo con un gomito scheggiato e due costole rotte. Francis Ford Coppola ha lasciato la scena nella versione finale del film. (foto: Paramount Pictures)