Arte o pornografia? 10 film d’autore definiti come dei veri e propri porno
Pierre Hombrebueno
Lars Von Trier non ha mai avuto paura di mostrare delle scene esplicite nei suoi film, ma è coi suoi 2 Nymphomaniac che si spinge veramente oltre. Gli amplessi frontali non si contano, ma attenzione: nonostante la presenza di star come Shia LaBeouf e Charlotte Gainsbourg, in verità per le scene di sesso il cineasta ha ingaggiato delle apposite pornostar come controfigure
9 canzoni e 9 momenti carichi di erotismo per raccontare la love story tra due giovani ragazzi in quel di Londra. Il film è 9 Songs, ed è diretto dal pluripremiato Michael Winterbottom. L'opera non è stata accolta molto bene, ma ha attirato abbastanza attenzione da garantirsi l'invito a diversi festival di spicco, tra cui San Sebastian
Giovani allo sbando tra sesso, disagio e istinti suicidi. È su questi binari che viaggia Ken Park, il film più sessualmente esplicito mai realizzato da Larry Clark (e lui, credeteci, ne ha realizzati diversi senza porsi mai dei freni). L'opera è tosta e davvero molto bella, e basti pensare al menage a trois finale, così carico di erotismo ma anche tenero, se non addirittura commovente
Quanta controversia all'uscita di The Brown Bunny di Vincent Gallo nel 2003. Il film ha diviso la stampa presente al Festival di Cannes, e tanto si è parlato dell'esplicitissima scena di sesso orale tra Gallo e la sua fidanzata di allora, Chloe Sevigny. Sarebbero passati poi 7 lunghi anni prima del successivo film da regista di Vincent, Promises Written in Water
Destricted, film collettivo del 2006, s'interroga proprio sul confine tra arte e pornografia, radunando per l'occasione registi del calibro di Marina Abramovic, Larry Clark, Gaspar Noé e Sam Taylor-Johnson. Alcuni segmenti sono più concettuali, ma altri sono davvero espliciti e molto spinti a livello sessuale
John Cameron Mitchell avrebbe poi diretto Nicole Kidman in Rabbit Hole ed Elle Fanning in La ragazza del punk innamorato, ma molti tendono a scordarsi che nel 2006, il nostro aveva invece realizzato Shortbus, che in quanto a sesso esplicito ha veramente molto da offrire. Sorprendentemente, il film ha ottenuto molti pareri positivi dalla critica americana, e anche diversi festival internazionali hanno poi accolto l'opera tra applausi
Un vero e proprio porno sentimentale, Love di Gaspar Noé. C'è tanto sesso esplicito (anzi: esplicitissimo), ma anche un perenne mood di tragico e melodrammatico romanticismo per tutto il film, creando un effetto unico e molto affascinante. L'opera ha debuttato al Festival di Cannes del 2015, facendo poi il giro di numerosi altri festival internazionali e registrando ovunque il tutto esaurito
In una società attraversata dalla crisi economica, la vita di diversi uomini viene travolta dalla conturbante Cecile, una giovane ragazza che simboleggia il desiderio sessuale. E parlando di desiderio sessuale, tante sono le scene VM 18 di Q, film diretto da Laurent Bouhnik e presentato al Raindance Festival del 2011
Ecco l'impero dei sensi di Nagisa Oshima non è solo il film più bello mai realizzato dal maestro giapponese, ma anche uno dei massimi capolavori della storia del cinema. Alla sua uscita nel 1976, il film fu respinto da molti paesi per via delle scene di sesso molto spinte, ma questo non gli impedirà di conquistarsi il suo meritato posto nella settima arte
Per il suo esordio dietro la cinepresa, la controversa scrittrice francese Virginie Despentes decide d'ingaggiare direttamente 2 pornostar e infilarle in mezzo a un rape & revenge che ha fatto molto discutere sia per le sue scene di sesso che di violenza. Intitolato Baise-moi, il film è stato massacrato dalla critica, ma in verità ha un fascino tutto suo di genuina durezza
Quando il confine tra arte e pornografia si fa sempre più sottile: ecco 10 film d’autore definiti dei veri e propri porno