Benedict Cumberbatch. Sembra uno scioglilingua, in realtà è il nome di un attore che fareste meglio a segnarvi. Perché da ormai un paio d’anni sta facendo parlare di sé, e nel 2012 accadrà ancor più spesso.
I più lo conoscono per essere il volto dell’inestigatore privato Sherlock Holmes nel serial BBC (chiamato semplicemente Sherlock) che ormai spopola da oltre un anno sulle TV di mezzo mondo e che ha trasportato nella Londra contemporanea il celeberrimo detective vittoriano nato dalla penna di Arthur Conan Doyle, obbligandolo ad aggornarsi alle nuove tecnologie, smartphone compresi.
Ma anche gli altri lo hanno di certo visto (ma se lo ricordano?) in diversi film importanti. Perché ha recitato accanto a Keira Knightley e James McAvoy in Espiazione, a Natalie Portman e Scarlett Johansson ne L’altra donna del re, a Jennifer Connelly e Paul Bettany in Creation (da noi ancora inedito) e a Gary Oldman e Colin Firth ne La talpa.
E se pure aveste mancato ciascuno di questi titoli, potete rifarvi da subito: da oggi è infatti nuovamente in sala con War Horse, commovente racconto dell’amicizia tra un ragazzo e il suo cavallo sullo sfondo della prima guerra mondiale, diretto niente meno che da Steven Spielberg. Ed è solo un (nuovo) inizio. Quest’anno, infatti, oltre ad essere stato protagonista, insieme a Martin Freeman della seconda stagione di Sherlock (prossimamente anche da noi), sarà pure il villain nel sequel di Star Trek e infine darà la propria voce baritonale sia al drago Smaug che al Negromante nel nuovo attesissimo Lo Hobbit di Peter Jackson, il cui protagonista è proprio Martin Freeman.
La carriera del trentacinquenne attore londinese – nome completo Benedict Timothy Carlton Cumberbatch – però, è iniziata ormai dieci anni orsono e si è concentra finora soprattutto su serie tv britanniche (mai uscite da noi, come Silent Witness, Spooks. Fortysomething – accanto ad Hugh Laurie –, Heartbeat, The Ends of the Earth) e a film per la tv come Fields of Gold e Hawking. Il salto sul grande schermo l’ha fatto proprio accanto al James McAvoy, che avrebbe ritrovato l’anno dopo in Espiazione, con la commedia Starter for Ten. E da allora la strada è stata tutta in (lenta) salita.
D’altronde la recitazione Benedict Cumberbatch ce l’ha nel sangue. Figlio di due attori, Timothy Carlton Cumberbatch e Wanda Ventham, ha cominciato a recitare quando era ancora al liceo. Dopo il diploma si è preso un anno sabbatico per insegnare inglese in un tempio tibetano (!) e al ritorno ha frequentato la prestigiosa Academy of Music and Dramatic Art di Londra. Fidanzato per dodici anni con l’attrice Olivia Pulet, è tornato single da un paio d’anni. E chissà che non sia in cerca dell’anima gemella: in inghilterra il suo fascino è già oggetto di fenomeni di “isteria collettiva” che fa quasi tornare alla mente l’epoca dei Fab Four…
Qui sotto la gallery ragionata che dedichiamo a Benedict Cumberbatch, navigando tra red carpet, film e serie tv:
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