Da Via col vento a Pulp Fiction, passando per E.T. l'extra-terrestre... Vi ricordate i finali più belli del cinema?
Letizia Lara Lombardi
I soliti sospetti (1995) - «La beffa più grande che il diavolo abbia fatto è convincere il mondo che lui non esiste... e come niente sparisce!»
Via col vento (1939) - «Dopotutto, domani è un altro giorno!»
Blade Runner: The Final Cut (2007) - «Peccato che lei non vivrà. Sempre che questo sia vivere?» Questa la battuta finale dell'ultima versione che spiega cosa succederà. Nell'originale (1982), invece, la voce off di Deckard raccontava di un miracoloso futuro insieme...
Pulp Fiction (1994) - «Beh, c'è un passo che conosco a memoria. Ezechiele, 25:17. "Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte dalle iniquità degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carità e della buona volontà conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre; perché egli è il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calerà su di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno su coloro che si proveranno ad ammorbare e a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome è quello del Signore quando farò calare la mia vendetta sopra di te". Ora, sono anni che dico questa cazzata. E se la sentivi, significava che eri fatto. Non mi sono mai chiesto cosa volesse dire. Pensavo che fosse una stronzata da dire a sangue freddo a un figlio di puttana prima di sparargli. Ma stamattina ho visto una cosa che mi ha fatto riflettere. Vedi, adesso penso: magari vuol dire che tu sei l'uomo malvagio e io sono l'uomo timorato. E il signor Nove Millimetri, qui, lui è il pastore che protegge il mio timorato sedere nella valle delle tenebre. O può voler dire che tu sei l'uomo timorato, e io sono il pastore. Ed è il il mondo ad essere malvagio ed egoista, forse. Questo mi piacerebbe, ma questa cosa non è la verità. La verità è che tu sei il debole e io sono la tirannia degli uomini malvagi. Ma ci sto provando, Ringo, ci sto provando, con grande fatica, a diventare il pastore. Vattene. Secondo me ora è meglio andarsene. Sì, mi pare una buona idea»
Quei bravi ragazzi (1990) - «Sono diventato una normale nullità. Vivrò tutta la vita come uno stronzo qualsiasi»
Million Dollar Baby (2004) - «Franky non è mai più tornato, non ha lasciato neanche un messaggio, nessuno ha mai saputo che fine abbia fatto, ho sperato che fosse venuto a cercare te a chiederti per l'ennesima volta di perdonarlo ma forse non c'è rimasto nulla nel suo cuore, spero solo che abbia trovato un posto dove vivere in pace, un posto in mezzo ai cedri e alle querce, sperduto tra il nulla e l'addio, ma forse è soltanto un illusione, ovunque si trovi adesso ho pensato che fosse giusto farti sapere chi era veramente tuo padre»
Bastardi senza gloria (2009) - «Sai, Utivich e io abbiamo sentito l'accordo che hai fatto coi pezzi grossi, far finire la guerra. Lo farei anch'io un accordo così. Tu Utivich, tu lo faresti? (Io lo farei!). Non ti biasimo. E quel bel nido che ti sei preparato. Beh, se sei disposto a fare alla brace tutto l'alto comando, penso che una certa considerazione te la meriti. Ma vorrei farti una domanda. Quando avrai quel tuo posticino sull'isola di Nantucket, immagino che vorrai toglierti la tua elegante uniforme da SS, è vero? È quello che pensavo. Ecco, questo non lo sopporto. E tu, Utivich lo sopporti? (Nemmeno un po', signore). Insomma, se facessimo a modo mio porteresti quest'uniforme per il resto della tua vita da succhiac... ma mi rendo conto che non è pratico e a un certo punto te la toglieresti. Così, ti darò una cosetta che non potrai togliere. Sai che ti dico, Utivich, questo potrebbe essere il mio capolavoro»
Rocky (1976) - «Adriaaaaaanaaaaaa!»
Il mago di Oz (1939) - «Nessun posto è bello come casa mia»
Eyes Wide Shut (1999) - «Ma io ti amo, e lo sai, c’è qualcosa di molto importante che dobbiamo fare il prima possibile» - «Cosa?» - «Scopare».
Stand By Me (1986) - «Non ho mai più avuto amici come quelli che avevo a 12 anni. Gesù ma chi li ha?»
Seven (1995) - «Ernest Hemingway una volta ha scritto: "Il mondo è un bel posto e vale la pena lottare per esso". Condivido la seconda parte»
Trainspotting (1996) - «Tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai»
Ritorno al futuro (1985) - «Strade? Dove andiamo noi non ci servono strade»
Casablanca (1942) - «Louis, credo che questo sia l'inizio di una bella amicizia»
A qualcuno piace caldo (1959) - «Beh, Nessuno è perfetto»
E.T. l'extra-terrestre (1982) - «Io sarò sempre qui»
Full Metal Jacket (1987) - «Alla fine sono felice di essere vivo, tutto d’un pezzo e prossimo al congedo. Vivo in un mondo di merda questo si. Ma sono vivo e non ho più paura!»
Le ali della libertà (1994) - «Spero di incontrare il mio amico e stringergli la mano. Spero che il pacifico sia blu come nei miei sogni. Spero»
Spider Man (2002) - «Qualunque cosa la vita abbia in serbo per me, non dimenticherò mai queste parole: "Da un grande potere derivano grandi responsabilità". È il mio talento, e la mia maledizione. Chi sono io? Sono Spider-Man!»
Matrix (1999) - «So che mi state ascoltando, avverto la vostra presenza. So che avete paura di noi, paura di cambiare. Io non conosco il futuro, non sono venuto qui a dirvi come andrà a finire. Sono venuto a dirvi come comincerà. Adesso appenderò il telefono e farò vedere a tutta questa gente quello che non volete che vedano. Mostrerò loro un mondo senza di voi, un mondo senza regole e controlli, senza frontiere e confini. Un mondo in cui tutto è possibile. Quello che accadrà dopo dipenderà da voi e da loro»
Il cavaliere oscuro (2008) - «Perché Batman è l'eroe che Gotham merita, ma non quello di cui ha bisogno adesso e quindi gli daremo la caccia, perché lui può sopportarlo, perché lui non è un eroe. È un guardiano silenzioso che vigila su Gotham, un cavaliere oscuro»
Fight Club (1999) - «Mi hai conosciuto in un momento molto strano della mia vita».
Il silenzio degli innocenti (1991) - «Vorrei che potessimo parlare più a lungo ma… sto per avere un vecchio amico per cena stasera. Addio»
Sex and the City (2008) - «Nella stessa città in cui si erano incontrate da ragazze, quattro donne newyorkesi entravano nella successiva fase della loro vita, vestite da capo a piedi d’amore. E questa è l’unica griffe che non passa mai di moda»
Cosa rende un film epico? Certe volte basta una straordinaria “ultima battuta” a chiudere la storia e a rendere il film un vero cult.
Da Via col vento a Pulp Fiction, passando per E.T. l’extra-terrestre… Vi ricordate i finali più belli del cinema?
Noi abbiamo voluto selezionare le nostre battute finali preferite per rinfrescarvi la memoria. Le trovate qui sopra nella gallery di oggi.