Immaginiamo di trovarci in vacanza nelle foreste del Canada. Ci allontaniamo dal nostro gruppo per andare in esplorazione, trovandoci però di fronte a un Grizzly immenso che ci attacca. Per puro miracolo divino riusciamo a sopravvivere ma le ferite sono gravissime. I nostri amici cercano di portarci in salvo almeno in hotel, ma siamo più un peso che altro quindi ci abbandonano nei boschi agonizzanti, seppellendoci vivi… per tenerci “al caldo”. Oltre alla collera verso quei disgraziati, ci ricordiamo che anche qualcun’altro ha vissuto la nostra stessa identica situazione: Leonardo DiCaprio in Revenant – Redivivo. E la memoria del film ci viene incontro come un’ancora di salvezza perché pensiamo che le tecniche a cui l’attore ricorre nell’opera di Inarritu possano tenerci in vita. Ma poi, ci attanaglia un dubbio: sono da considerarsi attendibili?
Nel delirio di sofferenza, forse in una visione, ci illumina Ray Mears, esperto di sopravvivenza noto alla tv britannica per condurre programmi quali Ray Mears’ Bushcraft o Ray Mears’ World of Survival. Insomma, uno che di come cavarsela in situazioni estreme se ne intende. E proprio lui, intervistato da The Telegraph, ha commentato le soluzioni adottate da Hugh Glass, il personaggio dell’attore: cliccando su ciascuna immagine nella gallery qui sotto, scoprirete cos’ha detto (occhio però, perché se non avete visto il film potreste incorrere in SPOILER):
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Fonte: The Telegraph
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