Se non Neil Patrick Harris, chi? I 10 possibili presentatori degli Oscar 2016. La gallery

Due cose sole su Tina Fey e Amy Poehler: tre volte di fila compagne di palcoscenico ai Golden Globes. Tre volte di fila un successo clamoroso. L\'Academy cosa aspetta? Il vero problema è che non se la sentono, come hanno detto più volte. Il pubblico però continua a sperare e ad acclamarle in modo unanime.

Sui Jimmy d\'America si sono espressi tutti con favore: siamo parlando di Mr. Kimmel e di Mr. Fallon. I loro show sono seguitissimi e difficilmente queste due star non sapranno unire gli entusiasmi di tutto il pubblico mondiale con la loro presenza. Fallon è informale e disinvolto, Kimmel è un nome meno grosso, ma potrebbe essere \"abbinato\" a un compagno di palcoscenico. Gli unici inconvenienti? Fallon è del network rivale e per Kimmel l\'ABC ha mostrato qualche resistenza.

Perchè no? Una cerimonia condotta da un gruppo non si ha dal 1989 e allora, perchè non puntare sul team più celebre del momento? Molti Vendicatori hanno presentato premiazioni, anche se ovviamente meno importanti degli Oscar, e tutti avrebbero dalla loro il valore aggiunto di una comicità fatta di interazioni e dinamiche interne. Certo, prepararsi alla serata sarà ancora più macchinoso e studiato, ma a noi piace fantasticarci su...e chissà che all\'Academy non pensino che possa essere una trovata geniale!

Oltre al memorabile Wolverine, Hugh Jackman è una star brillante, affascinante e carismatica. Sa divertire, ma in modo sottile e sa mettere d\'accordo tutti. Calibra ironia e serietà, ma è già salito troppe volte sul palco dell\'Academy e forse, una replica, non gli sarà consentita, soprattutto visto che l\'anno prossimo sarà quasi onnipresente al cinema.

L\'Academy ha scelto poche donne nella storia e lo spettacolo di Ellen l\'anno scorso ha dato prova che, una buona conduttrice, può fare la differenza. Per sfruttare la corrente positiva della anchorwoman, Amy Schumer potrebbe rivelarsi una scelta sensata.

Anna Kendrick si è formata a broadway, ha una verve comica quasi sovrannaturale e canta divinamente, oltre a saper recitare. All\'edizione di quest\'anno, l\'abbiamo vista esibirsi nello spettacolo di apertura: sarà un presagio per l\'anno prossimo?Immagine: Getty

Keegan-Michael Key e Jordan Peele hanno spopolato grazie a Comedy Central e hanno ormai un numero di fan talmente alti, che la loro presenza sul palco dell\'Academy sarebbe trascinante. Hanno la comicità giusta, forse un po\' nerd, ma sanno cavalcare senza dubbio l\'onda dei temi del momento. Forse si tratterebbe di una scelta non convenzionale, ma questi due attori camaleontici saprebbero davvero stupire il pubblico di tutto il mondo con i loro sketch.

Justin Timberlake è stato prima di tutto un cantante, poi si è fatto rispettare come attore, lavorando con David Fincher e i fratelli Coen. Al SNL ha fama di essere uno degli ospiti più affidabili e una delle garanzie maggiori di successo. Affascinante e divertente, sarebbe una scelta in grado di unire generazioni di spettatori. Forse non da solo, chissà, magari con una compagna di scena che possa creare con lui l\'equilibrio per una chimica perfetta!

Con le controversie scaturite dal caso Selma, quella di Kevin Hart potrebbe suonare come una scelta di convenienza. Si tratterebbe comunque di una delle stelle di Hollywood che più il pubblico ama, gallinella dalle uova d\'oro del box office americano e gradito soprattutto pubblico di colore. Certo, la sua è stata una carriera folgorante, ma ancora troppo acerba e poco nota al pubblico internazionale. Staremo a vedere.

Il conduttore inglese James Corden è famoso per aver condotto alcune edizioni dei BRIT Awards e dunque vanta di una certa esperienza come anchorman. Ha abilità musicali, che lo hanno portato ad avere una parte nell\'adattamento di in Into the Woods e in quello di Tutto può cambiare. Forse, però, non sarà la figura su cui puntare di più, visto che non è ancora famosissimo come altri conduttori americani.Immagine: Getty