Lutto per il cinema mondiale: si è spento questo venerdì, all’età di 91 anni, l’attore francese Jean-Louis Trintignant, grande interprete cinematografico e teatrale. Ne ha dato notizia la moglie Mariane Hoepfner Trintignant all’Afp attraverso un comunicato stampa inviato dal suo agente. Secondo la nota l’attore è decaduto «tranquillo, di vecchiaia, questa mattina, nella sua casa, nel Gard, circondato dai suoi cari», riferisce la moglie.

Figlio di un industriale, negli anni cinquanta studiò teatro prima di imporsi nel film di Roger Vadim E Dio creò la donna, al fianco di Brigitte Bardot. Una delle interpretazioni più celebri di Trintignant è stata quella offerta accanto a Vittorio Gassman ne Il sorpasso di Dino Risi del 1962, uno dei film più iconici e memorabili della storia del cinema italiano, dove la star francese vestiva i panni dello studente Roberto Mariani, coinvolto dal Bruno Cortona di Vittorio Gassman in molteplici disavventure ora ironiche ora tragiche nella Roma ferragostana d’inizio anni ’60.

Jean-Louis Trintignant e Anouk Aimée sul set di Un uomo, una donna. Foto: Jean-Pierre Fizet/Sygma/Sygma via Getty Images

Tra i suoi film più noti spicca Un uomo, una donna (1966) di Claude Lelouch accanto ad Anouk Aimée, che gli diede notorietà internazionale, mentre nel corso della sua carriera Trintignant aveva conquistato una Palma al miglior attore a Cannes per Z – L’orgia del potere di Costa-Gavras nel 1969 e un César come miglior attore per Amour di Michael Haneke, indimenticabile dramma sulla vecchiaia e film vincitore della Palma d’oro nel 2012 in cui Trintignant offriva una memorabile e intensa interpretazione accanto ad Emmanuelle Riva. Tra le sue prove più celebri, seducenti e (come di consueto) misteriose anche quella ne Il conformista (1970) di Bernardo Bertolucci e Tre colori – Film rosso (1994) di Krzysztof Kieślowski. In Italia aveva lavorato anche con Gianni Amelio, che lo diresse nel 1982 in Colpire al cuore. 

Amour 

Tra la fine degli anni ottanta e gli inizi degli anni novanta, Trintignant diradò la sua attività per problemi di salute conseguenti a un incidente stradale. La sua ultima apparizione sul grande schermo risale 2019 e si è concretizzata nel film Les plus belles années d’une vie, aggiornamento ideale di Un uomo, una donna dove ha ritrovato Anouk Aimée e il regista Claude Lelouch. La vita dell’attore fu segnata dalla tragedia della morte della figlia Marie, uccisa nel 2003 dal suo compagno, il cantante dei Noir Desir Bertrand Cantat, e raccontata da Trintignant anche nella sua autobiografia Alla fine ho deciso di vivere. 

Jean-Louis Trintignant nel film Un assassino di passaggio di Michel Vianey. Foto: Jean-Pierre Fizet/Sygma/Sygma via Getty Images

Fonte: AFP

Foto: Getty (ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP via Getty Images)