È morto a soli 44 anni Libero De Rienzo, attore, cineasta e sceneggiatore napoletano vincitore, nel 2002, del David di Donatello per il suo ruolo in Santa Maradona di Marco Ponti e candidato anche nel 2010 per Fortapàsc e nel 2014 per Smetto quando voglio. Si è spento nella sua casa romana a causa di un arresto cardiaco.
Nato a Napoli nel 1977, abbraccia la carriera artistica seguendo le orme del padre Fiore De Rienzo, noto per essere stato l’aiuto regista di Citto Maselli. Coltivando la sua passione per la recitazione, Libero De Rienzo esordisce nel mondo del cinema nel 1999 con il film La via degli angeli di Pupi Avati, raggiungendo però la fama nel 2001 grazie alla collaborazione con Marco Ponti, che gli assegna il ruolo di Bartolomeo “Bart” Vanzetti in Santa Maradona, per il quale si aggiudica il David di Donatello al Miglior attore non protagonista. Tre anni dopo torna a lavorare con il regista al film A/R Andata + Ritorno, dove questa volta interpreta il protagonista Dante Cruciani al fianco di Vanessa Incontrada.
Nel 2005, anno in cui prende parte al documentario Mundo Civilizado di Luca Guadagnino, esordisce alla regia con il film Sangue – La morte non esiste, che lo vede anche nel ruolo di sceneggiatore, oltre che di attore.
Nel 2010 ottiene la sua seconda candidatura ai David con Fortapàsc di Marco Risi, mentre la terza arriva nel 2014 grazie ad uno dei suoi personaggi più noti: quello di Bartolomeo Bonelli nel primo film della trilogia Smetto quando voglio di Sydney Sibilia, che lo vede tornare anche nei capitoli successivi.
Non sono mancati, nella carriera di Libero De Rienzo, anche diversi ruoli in produzioni televisive. Tra le più note, le miniserie Nassiryia – Per non dimenticare di Michele Soavi e Aldo Moro – Il presidente di Gianluca Maria Tavarelli. È comparso anche nella serie Squadra mobile – Operazione Mafia Capitale.
Tra i suoi altri titoli, citiamo anche La kryptonite nella borsa di Ivan Cotroneo, Una vita spericolata con cui rinnova la collaborazione con Marco Ponti e A Tor Bella Monaca non piove mai di Marco Bocci. Il suo ultimo ruolo al cinema è stato quello di Jumbo nel film Il caso Pantani – L’omicidio di un campione diretto da Domenico Ciolfi e arrivato nelle sale nel 2020.
Sposato con la costumista Marcella Mosca, Libero De Rienzo lascia due figli di 6 e 2 anni.
Fonte: Ansa
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