Cattive notizie nel mondo del cinema e dei fumetti: si è spento all’età di 90 anni Steve Ditko, celebre co-creatore di personaggi come Spider-Man e Doctor Strange per Marvel Comics. Secondo quanto riportato da Deadline, il 29 giugno l’autore è stato trovato privo di vita dalla Polizia di New York nel suo appartamento di Manhattan, ma si ritiene che il decesso – di cui non sono state rivelate le cause – sia avvenuto un paio di giorni prima.
Nato a Johnstown il 2 novembre 1927, Ditko sviluppò fin da giovanissimo una grande passione per i fumetti, a tal punto che – anche mentre stava svolgendo il servizio militare nella Germania del dopoguerra – ne realizzava di fatti a mano da spedire come lettere alla propria famiglia. Dopo il suo congedo, studiò alla Cartoonists and Illustrators School (attuale School of Visual Arts), dove ebbe tra i suoi insegnanti anche l’inchiostratore di Batman, Jerry Robinson, uno dei suoi idoli d’infanzia.
Ditko fece il suo debutto artistico nel 1953 per la Crestwood Publications e la Harvey Comics, iniziando successivamente a lavorare per la Charlton Comics, con la quale collaborò fino alla chiusura avvenuta nel 1986. Per loro realizzò storie di fantascienza, horror e gialli, co-creando inoltre – insieme a Joe Gill – il celebre personaggio di Captain Atom, acquisito in seguito dalla DC Comics e divenuto un membro della Justice League.
Nel 1956 fece il suo debutto alla Atlas Comics, la futura Marvel, realizzando la storia di quattro pagine There’ll Be Some Changes Made su Journey into Mystery 33. Fu all’inizio degli anni ’60 che Ditko creò – sotto la direzione di Stan Lee – il celebre personaggio dell’Uomo Ragno, ideando dettagli rimasti invariati nel tempo come la ragnatela che fuoriesce dai polsi e la caratteristica colorazione rossa e blu del costume. Di seguito – nel 1963 – diede vita insieme a Stan Lee anche allo stregone Doctor Strange, firmando inoltre personaggi come Avvoltoio e Green Goblin.
Ditko disegnò anche alcune storie dell’Incredibile Hulk e lavorò – per breve tempo – ai fumetti di Iron Man, dando all’eroe una delle sue prime versioni della famosa armatura rossa e dorata.
A causa di vicissitudini interne mai chiarite, l’autore decise in seguito di abbandonare la Marvel Comics, tornando alla Charlton, dove gli venne concessa maggiore libertà creativa. Lì riprese il personaggio di Captain Atom e lavorò inoltre alla creazione di Blue Beetle, Question e il suo Mr. A, di cui firmò anche le storie.
Nel 1968 si trasferì alla DC Comics, dove realizzò tra le altre cose anche il fumetto di Hawk & Dove, prima di lasciare la casa editrice – dopo pochissimo tempo – per dedicarsi quasi esclusivamente ai suoi progetti alla Charlton. Tornò in seguito nel 1975, lavorando a opere minori come Shade, the Changing Man, rilanciato anni dopo dalla Vertigo Comics. Nel 1979 riprende la sua collaborazione con Marvel Comics, per cui lavorerà fino alla fine degli anni ’90.
Tra gli altri titoli firmati da Ditko troviamo anche tavole per Machine Man, The Fantastic Four, Mighty Morphin Power Rangers, The Fly e personaggi come Squirrel Girl e il supercriminale Exploder.
Sono stati molti gli artisti che hanno omaggiato Ditko nelle ultime ore, tra cui l’autore Neil Gaiman e i registi Edgar Wright e Guillermo del Toro. Trovate qui di seguito i loro post, che includono alcune delle opere di Ditko:
Steve Ditko was true to his own ideals. He saw things his own way, and he gave us ways of seeing that were unique. Often copied. Never equalled. I know I’m a different person because he was in the world. pic.twitter.com/2GFSA86Btj
— Neil Gaiman (@neilhimself) 7 luglio 2018
Peak Ditko- pic.twitter.com/jaDAUXgyQd
— Guillermo del Toro (@RealGDT) 7 luglio 2018
© RIPRODUZIONE RISERVATARIP to comic book legend Steve Ditko, beyond influential on countless planes of existence. He never truly profited from his comic creations that have lasted for decades, but his work will never be forgotten. pic.twitter.com/UBZQWpF79i
— edgarwright (@edgarwright) 7 luglio 2018