Al via le riprese di Made in Italy, il nuovo film da regista di Luciano Ligabue

Il rocker emiliano torna dietro la macchina da presa per un film ispirato al suo ultimo album. Nel cast Stefano Accorsi e Kasia Smutniak

Made in Italy: Luciano Ligabue sul set con Accorsi-Smutniak

Al via le riprese del nuovo film da regista di Luciano Ligabue, che torna dietro la macchina da presa con Made in Italy, la cui prima frase di lancio lo definisce “una dichiarazione d’amore frustrato verso il Paese”. Si tratta di un ritorno del Liga alla regia a quindici di distanza dalla sua opera seconda, Da zero a dieci, risalente al 2002.

Made in Italy, che avrà come attori principali Kasia Smutniak e Stefano Accorsi, già protagonista del cult da regista di Ligabue Radiofreccia del 1998, sarà raccontato attraverso lo sguardo di Riko, protagonista dell’ultimo concept album omonimo del rocker emiliano e investito dal solito, enorme successo di pubblico.

Nel cast anche Fausto Maria Sciarappa, Walter Leonardi, Filippo Dini e Tobia De Angelis.

Prodotto da Domenico Procacci per Fandango e distribuito da Medusa Film, Made in Italy avrà delle riprese della durata di sette settimane che si svolgeranno tra Correggio, patria del regista, Reggio Emilia, Novellara, Roma e Francoforte. La produzione ringrazia anche la Regione Emilia Romagna, la sua Film Commission e la Provincia di Reggio Emilia per il supporto durante la fase di casting e di preparazione.

Ecco la prima sinossi ufficiale:

Riko è un uomo onesto che vive di un lavoro che non ha scelto nella casa di famiglia che riesce a mantenere a stento, ma può contare su un gruppo di amici veri e su una moglie che, tra alti e bassi, ama da sempre. Suo figlio è il primo della famiglia ad andare all’università. È però anche un uomo molto arrabbiato con il suo tempo, che sembra scandito solo da colpi di coda e false partenze. Quando perde le poche certezze con cui era riuscito a tirare avanti, la bolla in cui vive si rompe e Riko capisce che deve prendere in mano il suo presente e ricominciare, in un modo o nell’altro.

E non darla vinta al tempo che corre.

Foto di: jarno iotti/Zoo Aperto

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