Anton Yelchin, attore impiantato negli Stati Uniti, ma originario di San Pietroburgo, città che gli ha dato i natali nel 1989, proveniva da genitori pattinatori di figura i quali, proprio a dicembre dell’anno di nascita di Anton, decisero di emigrare su suolo americano godendo dello status di rifugiati. Anton, così, crebbe nella Los Angeles hollywoodiana, con una passione per il cinema che gli cresceva dentro fino a spingerlo a proporsi per il grande schermo ancora bambino. Dopo i primi ruoli conquistati già a partire dal 2000, Anton Yelchin venne scritturato prima per interpretare il celebre ruolo di Pavel Chekov nello Star Trek (2009), creazione di J.J. Abrams, poi per dare corpo all’iconico Kyle Reese nel quarto capitolo del franchise Terminator Salvation (2009) di McG, nome d’arte di Joseph McGinty Nichol (trovate il film su Infinity).

Nel 2011 è al fianco di Mel Gibson, Jennifer Lawrence e Jodie Foster nella pellicola Mr. Beaver, diretta dalla stessa Foster e presentata al Festival di Cannes dello stesso anno (trovate il film su Infinity). Anton Yelchin denota una chiara versatilità, riuscendo efficacemente a ricoprire ruoli sia più disimpegnati da saga fantascientifica, sia di taratura intensamente drammatica, come accaduto per il personaggio di Jacob in Like Crazy (2011), diretto da Drake Doremus, film presentato al Sundance con un ottimo riscontro da parte di pubblico e critica, la cui immedesimazione in un profondo rapporto a distanza lo discosta dall’immagine dell’attore da blockbuster (potete guardare Like Crazy su Infinity).

Gli anni dal 2013 al 2015 sono ricchi di ingaggi per Anton, che passa da titoli ancora una volta di stampo fantascientifico come Into Darkness – Star Trek (2013), sequel del franchise riproposto da J.J. Abrams con il primo episodio nel 2009, a commedie irriverenti e bizzarre, come l’avvincente Burying the Ex (2014) di Joe Dante, fino ad arrivare ad un’altra commedia sentimentale, Niente cambia, tutto cambia (2015) di Zachary Sluser, un misto di relazioni intrise di action e detective story (ancora una volta disponibile su Infinity).

Ora nelle sale con l’ennesimo capitolo della saga fantascientifica, intitolato Star Trek: Beyond (qui la nostra recensione) e diretto da Justin Lin, Anton Yelchin lascia dietro di sé un percorso di tutto rispetto nonostante la giovanissima età, appena 27 anni, abbandonando al loro destino sia la serie tv Mr. Mercedes, sia il film Throughbred.