Per molti un caro amico, e non un semplice collega. Per altri uno dei simboli della fantascienza, volto iconico che ha forgiato l’immaginario di diverse generazioni.

Leonard Nimoy, l’interprete del Signor Spock in Star Trek, viene ricordato così, dopo la morte a 83 anni, da quanti l’hanno conosciuto, direttamente e indirettamente, grazie alle sue avventure sul grande e sul piccolo schermo.

Chi ha recitato nella serie lo saluta con commozione: sono pensieri emozionati, che vibrano di un affetto fraterno, come quello di William Shatner/James T. Kirk «ci mancherà il tuo humour, il tuo talento, la tua capacità di amare». Nichelle Nichols coglie l’occasione per clebrare la sua vita straordinaria «aveva una forza d’animo e un carattere che ne facevano un campione. La sua integrità e la sua passione devota come attore hanno aiutato a far diventare Star Trek uno dei pezzi della storia della televisione. Leonard aveva un cuore più grande dell’universo, mi mancherà tantissimo e mando le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia».

Patrick Stewart lo ricorda sul set, avevano lavorato insieme per Star Trek: The Next Generation, dove Nimoy manteneva sempre un rigore e un impegno trascinanti. Il produttore esecutivo dei Simpson, Al Jean parla di una delle memorie più belle legate al suo mestiere: «i Simpson ti danno l’occasione di incontrare gli idoli della tua infanzia. Ho potuto conoscere Stan Lee, i Beatles, ma al primo posto c’è Leonard Nimoy»

Anche il presidente Obama lascia un messaggio di commiato all’attore: «un amante delle arti e delle materie umanistiche, un sostenitore della scienza, talentuoso e generoso. Prima che essere un nerd fosse figo, c’era Leonard Nimoy/Spock: freddo, logico, con un livello intellettuale immenso. Il centro di quell’ottimismo di Star Trek che guardava al futuro dell’umanità. L’ho incontrato nel 2007 e mi è venuto naturale salutarlo con il gesto vulcaniano».

Ma, in generale, da Twitter a Instagram, il mondo di Hollywood ha fatto sentire il suo dispiacere, con una serie di messaggi toccanti e di pensieri. Zachary Quinto, che aveva interpretato Mr. Spock nel reboot di Star Trek del 2009, Tom Hanks, Elijah Hood e molti altri si uniscono nel ricordo dell’attore con un saluto che suona di post in post e di bocca in bocca universale e transgenerazionale: ancora una volta, lunga vita e prosperità.

Fonti: Twitter, Instagram