Il settore delle sale cinematografiche è stato funestato dalla crisi dovuta alla pandemia, ma ha trovato di recente un bel po’ di ossigeno al box office, negli Stati Uniti, grazie al cosiddetto Barbenheimer, cioè l’uscita congiunta nei cinema di Barbie di Greta Gerwig e Oppenheimer di Christopher Nolan, in grado di incassare e totalizzare insieme già quasi un miliardo di dollari al botteghino. 

Secondo il grande regista Francis Ford Coppola, titano hollywoodiano e autore di capolavori epocali come Il padrino, Apocalypse Now e La conversazione, che ne ha parlato nelle sue Instagram Stories, si tratta di una vittoria per tutta l’industria. Ha scritto lui stesso in proposito del tanto chiacchierato Barbenheimer: «Devo ancora vedere [Barbie e Oppenheimer], ma il fatto che le persone stiano riempiendo i cinema per vederli e che non siano né sequel né prequel, con nessun titolo collegato a loro, nel senso che sono veri “pezzi unici”, è una vittoria per il cinema».

In un altro intervento, Coppola si è spinto anche un po’ oltre nell’ostentare il suo ottimismo: «La mia impressione è che siamo sull’orlo di un’età dell’oro. Cinema meraviglioso e illuminante visto nelle sale cinematografiche».

Oppenheimer, lo ricordiamo, uscirà al cinema in Italia soltanto il prossimo 23 agosto con Universal Pictures (QUI la nostra recensione), mentre Barbie è già nelle sale cinematografiche italiane, come è noto, distribuito da Warner Bros (lo recensivamo QUI).

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Foto: MovieStills

Fonte: Deadline

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