Atterro a Sofia il 2 maggio, il sole è riuscito da poco a farsi spazio tra le nuvole e la pioggia, che hanno rallentato le riprese delle ultime scene di Box Office 3D – Il film dei film, il primo film italiano in 3D, che arriverà nelle sale il 9 settembre, co-prodotto da Mondo Home Entertainment e Talents Factory e distribuito da Moviemax. All’aeroporto mi aspetta un autista bulgaro della produzione, che mi accoglie pensando di scortare un’attrice. Gli spiego che sono una giornalista e dopo aver letto una smorfia di delusione sul suo volto preciso che mi occupo di cinema e così, ritrovato l’entusiasmo, mi racconta di quella volta che accompagnò Jean-Claude Van Damme in aeroporto…
Io, intanto, cerco di fare il punto sul mio reportage, ricapitolando le informazioni sul film: a dodici anni di distanza dal suo terzo film, Svitati (dopo Killer per caso e Il silenzio dei prosciutti) Ezio Greggio, autore anche dello script insieme a Marco Martani e Fausto Brizzi, è tornato dietro – ma anche davanti – la macchina da presa per dirigere una parodia a episodi di blockbuster degli ultimi anni: da Il codice da Vinci a Il gladiatore, da Il signore degli anelli a Harry Potter. Per farlo ha chiamato un cast tutto italiano, diversamente dal passato (quando aveva diretto anche il suo stesso mentore, Mel Brooks). Tra gli altri: Gigi Proietti, Antonello Fassari, Gianfranco Iannuzzo, Maurizio Mattioli, Biagio Izzo, Anna Falchi ed Enzo Salvi.
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Qui sotto alcune foto dal set di Box Office 3D – Il film dei film
