Il secondo migliore esordio di sempre: Age of Ultron debutta sul mercato americano a quota 188 milioni di dollari (187,7 per la precisione) superato, nella storia, solo dal primo Avengers, che aveva incassato, al suo primo weekend, 207 milioni. Che il cinecomic avrebbe registrato un boom di guadagni lo si sapeva, ma le proporzioni di tale successo non erano ancora state misurate (si parlava, in prospettiva, di 200-210 milioni).
Ecco tutti i numeri: la pellicola ha battuto il primato di Avengers alle anteprime, ma ha registrato una piccola flessione Sabato, quando non è riuscito a superare Iron Man 3, che rimane, comunque, battuto rispetto al primo weekend (aveva incassato 174 milioni). Era comunque difficile che l’incredibile risultato del primo cinecomic potesse essere eguagliato, nonostante le previsioni lo dessero quasi per certo: dal 2012 quel record ha fatto storia, rimanendo imbattuto: all’epoca era d’altro canto la prima volta che il pubblico poteva vedere sul grande schermo i Vendicatori uniti. Estendendo le considerazioni in senso lato, è mutato anche il panorama cinematografico e degli spettatori: la riprova è il fatto che una fetta di pubblico si è orientata nelle giornate di sabato e di domenica verso alcuni eventi sportivi che si sono dimostrati, considerati i risultati, un’alternativa alla sala. La perdita è stata di circa 5-10 milioni di dollari, una cifra piuttosto significativa.
Nonostante queste considerazioni di contesto, nulla toglie che il risultato sia estremamente positivo: nel mondo, a oggi, Age of Ultron ha incassato 626,6 milioni di dollari, e, di questo passo, potrebbe eguagliare, negli Stati Uniti, la traiettoria del primo Avengers (560 milioni) o -nel caso “peggiore”- di Iron Man 3 (440).
La densità di pubblico in sala per il cinecomic ha decisamente disperso gli spettatori delle altre pellicole in classifica, che perdono, in media, tra il 50 e il 60% degli incassi rispetto alle settimane scorse. Vittima dei Vendicatori è The Age of Adaline, al secondo posto con 6,5 milioni di dollari, ma soprattutto Fast & Furious 7, che perde 2 posizioni e il 66% dei guadagni, scendendo al terzo posto con un incasso di 6,1 milioni (a fronte però dei 330 incassati in 5 settimane). Paul Blart è quarto con 5,5 milioni (la perdita è del 62%), mentre a metà classifica troviamo Home con 3,3 milioni.
A beneficiare -se così si può dire- della concorrenza degli Avengers è invece Cinderella, che risale dal 12esimo al sesto posto guadagnando 2,3 milioni. Si tratta comunque di una perdita del 14%, ma dopo 8 settimane la favola Disney è ormai vicina a una chiusura a 200 milioni di dollari. Al settimo posto scende Ex Machina, che incassa questa settimana 2,2 milioni accusando il colpo della concorrenza. Unfriended è ottavo a quota 1,9 milioni e chiudono la classifica The Longest Ride, con 1,7 milioni e Woman in Gold, fermo al 10mo posto con 1,6 milioni di dollari, la metà rispetto allo scorso weekend.
La classifica completa:
1 Avengers: Age of Ultron ($187,656,000, new entry)
2 The Age of Adaline ($6,250,000, $23,424,000 in 2 settimane)
3 Furious 7 ($6,114,000, $330,539,000 in 5 settimane)
4 Paul Blart: Mall Cop 2 ($5,550,000, $51,186,000 in 3 settimane)
5 Home ($3,300,000, $158,132,000 in 6 settimane)
6 Cinderella ($2,357,000, 193,651,000 in 8 settimane)
7 Ex Machina ($2,231,000, $10,868,000 in 4 settimane)
8 Unfriended ($1,988,000,$28,531,000 in 3 settimane)
9 The Longest ride ($1,700,000, $33,240,000 in 4 settimane)
10 Woman in Gold ($1,681,000, $24,588,000 in 5 settimane)
Fonte: Box Office Mojo
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