«Bruce Wayne è stanco del mondo». Batman v Superman: nuovi dettagli sulla trama, Affleck parla di Daredevil

L'attore si sfoga parlando di quanto ha odiato lavorare nel film del 2003

Gran bel periodo per gli appassionati DC che non vedono l’ora di veder scazzottare i due grandi eroi della casa sul grande schermo: dopo la pubblicazione della sinossi integrale del film, e le nuove immagini con Ben Affleck, Henry Cavill, Jesse Eisenberg e Gal Gadot su Entertainment Weekly, scopriamo qualche altro dettaglio sulla storia di Batman v Superman proprio nell’articolo del magazine.

Ormai, l’Uomo Pipistrello protegge Gotham City da ben vent’anni. E Villa Wayne è diventata «un guscio desolato, coperto di erbacce e pozzanghere dopo anni di abbandono».

Tuttavia, non lo si creda un uomo debole: darà filo da torcere all’Uomo d’Acciaio (qui Affleck parla del loro scontro).
«Mi piaceva che Ben fosse di 6 centimetri e mezzo più alto di Henry» ha dichiarato il regista Zack Snyder. «Volevo che Superman fosse costretto a guardarlo sempre dal basso, nonostante lui sia molto più forte di Batman».

Nell’intervista, Affleck ha riflettuto sulla responsabilità del ruolo, un ruolo per cui nessuno immaginava che sarebbe stato scelto, soprattutto dopo la brutta esperienza in Daredevil: «Non ha funzionato, per niente. Se volessi che le mie parole diventino virali, sarei molto meno gentile. Quel periodo era prima che le persone si rendessero conto che questi film si potevano fare e si potevano fare bene. Li si guardava in maniera cinica, del tipo “Mettigli un vestito in pelle rossa, fallo correre un po’, fagli cacciare qualche cattivo, e incassa l’assegno”».

Fonte: CBM

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