Per gli sceneggiatori di Captain America: Civil War, Christopher Markus e Stephen McFeely, non è stato facile dare vita allo script di un film dove molti personaggi si intrecciano tra loro, ma sapevano che avrebbero potuto trovare lo spazio per un ospite speciale. Fino all’ultimo non è stato chiaro se Spider-Man (di cui oggi tra l’altro è stato svelato il titolo del film standalone) ci sarebbe stato o meno, ma lo avevano sempre tenuto in considerazione.
«Abbiamo sempre voluto inserirlo. Se avessero deciso di non includerlo, avevamo un piano B pronto per procedere senza di lui».
E hanno voluto spiegare una delle scelte più importante che hanno preso: «Marvel ha voluto schivare l’introduzione del personaggio, visto che negli ultimi 14 anni è già stato presentato due volte. E quindi quando lo incontriamo ha già i superpoteri. È quasi un trucco. Tutti hanno visto almeno uno dei cinque film che sono stati fatti sul personaggio, quindi ci appoggiamo a questo e mostriamo subito il ragazzino Peter Parker, nella sua camera, seduto sul suo letto, e si capisce che qualcosa del suo passato lo tormenta».
In quella scena ci sarà anche Tony Stark, ed i due affermano: «La conversazione tra Tony e Peter è importante. Quando Tony sente i motivi di Peter per cui è diventato un eroe, questo è molto importante per la sua evoluzione e al tempo stesso per l’introduzione di Spidey».
Per vedere questa scena dovrete aspettare fino al 4 maggio, data in cui Captain America: Civil War uscirà al cinema.
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