telegram

Casa dolce casa?

In The Strangers – Prey at Night, Christina Hendricks e Martin Henderson devono difendersi dal ritorno del trio di pazzi sadici mascherati che rinchiudono la gente in casa per torturarla e ucciderla. Un’ottima occasione per ripercorrere la storia della home invasion al cinema

Casa dolce casa?

In The Strangers – Prey at Night, Christina Hendricks e Martin Henderson devono difendersi dal ritorno del trio di pazzi sadici mascherati che rinchiudono la gente in casa per torturarla e ucciderla. Un’ottima occasione per ripercorrere la storia della home invasion al cinema

«C’è Tamara?»

Due parole, semplici e criptiche insieme, che bastano per far drizzare i peli sulle braccia a qualsiasi fan dell’horror. Le abbiamo sentite per la prima volta dieci anni fa: a pronunciarle era Gemma Ward, supermodella mascherata, e ad ascoltarle erano Scott Speedman e Liv Tyler, i protagonisti di The Strangers di Bryan Bertino, cult da 80 milioni di incassi (a fronte di un budget di 9 milioni) che uscì nel 2008 e riuscì, in un panorama che al tempo pullulava di prodotti di qualità, a ritagliarsi uno spazio importante nel cuore degli appassionati. Che saranno felici di sapere che questo mese (il 31), dopo una lavorazione lunga e travagliata, arriva in sala il sequel The Strangers – Prey at Night, girato su una sceneggiatura dello stesso Bertino scritta ormai otto anni fa e diretto da Johannes Roberts, che nel 2017 si è fatto conoscere nell’ambiente con il bell’horror “marittimo” 47 metri.

Bryan Bertino scrisse The Strangers ispirandosi a uno dei fatti di cronaca più famigerati della moderna storia americana – gli omicidi della banda di Charles Manson –, ai quali va aggiunta la personale esperienza del regista, che quando era bambino viveva «in una strada in mezzo al nulla; una notte io e mia sorella eravamo a casa da soli e un tizio venne a bussare alla nostra porta, chiedendo di qualcuno che non abitava lì». Se masticate un po’ di horror avete già capito in che territori si muoveva il film: tecnicamente si chiama home invasion, ed è uno dei sottogeneri più venerabili e sfruttati dal cinema della paura.

Il servizio completo è pubblicato su Best Movie di maggio, in edicola dal 30 aprile

© RIPRODUZIONE RISERVATA