Clooney difende l’autista di Bin Laden

Il divo George produce e interpreta (e forse dirige) The Challenge, dramma giudiziario sugli avvocati che cercarono di garantire un giusto processo allo chauffeur del "nemico pubblico numero uno"

Dopo il risultato non esattamente brillante della commedia In amore niente regole, George Clooney sarebbe intenzionato a tornare dietro la macchina da presa. Potrebbe succedere con The Challenge, nuovo progetto Warner Bros., sceneggiato da Aaron Sorkin ( La guerra di Charlie Wilson ) e prodotto dallo stesso attore, che pare appunto interessato anche a dirigere il film. Si tratta di un dramma giudiziario sulla figura di Charles Swift, l’avvocato della Marina Usa che si impegnò insieme al professore della Georgetown University Neal Katyal per garantire un equo processo all’autista di Osama Bin Laden, Salim Hamdan, prigioniero a Guantanamo per cinque anni. La produzione ha assicurato che la pellicola – ispirata al libro di Jonathan Mahler The Challenge: Hamdan v. Rumsfeld and the Fight Over Presidential Power – non darà nessun giudizio in merito al verdetto dei giudici, ma si limiterà a descrivere gli sforzi dei due avvocati per dimostrare che le leggi della Costituzione erano state violate. Attualmente George sta ultimando le riprese di un altro film a sfondo politico: Men Who Stare at Goats, storia di un reporter americano in Iraq diretta da Grant Heslov, autore del copione di Good Night, and Good Luck e produttore insieme a Clooney proprio di The Challenge.

Ma.Ca.

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