[ATTENZIONE! La news potrebbe contenere SPOILER per chi ancora non ha visto Captain America: Civil War]

Una delle scene di Captain America: Civil War (qui la nostra recensione) che ha sorpreso più i fan è stata la trasformazione di Robert Downey Jr. in un perfetto adolescente all’inizio del film.

L’occasione? Il bel Tony Stark stava testando davanti a un’audience d’eccezione (gli alunni e professori dell’MIT) la sua nuova invenzione: un neuro-trasmettitore che permette di ricordare momenti della propria vita che abbiamo voluto annidare nei meandri della memoria perché dolorosi o traumatici.

Per Tony, l’ultima volta che ha visto i suoi genitori. Correva l’anno 1991 e il giovane multimiliardario era di ritorno a casa per le vacanze di Natale dal suo primo anno di college: aveva quindi 19 anni! Come hanno fatto alla Marvel a renderlo credibile? Chiedendo aiuto alle più moderne tecnologie.

In particolare, la versione teen di Robert è stata creata dalla Lola VFX, azienda specializzata in effetti speciali e ultimissime tecnologie digitali. In particolare, per la scena di Civil War, il processo ha avuto inizio sul set, dove Downey ha interpretato la scena: «Invece che sostituire interamente l’attore con un doppione digitale, abbiamo deciso di mantenere il suo corpo e i suoi movimenti» ha rivelato Trent Claus, visual effects supervisor presso la Lola VFX, «E poi abbiamo modificato il viso di Tony Stark digitalmente».

Il processo è simile a un fotomontaggio con Photoshop, unica differenza? «Non abbiamo una singola immagine, ma 24 fotogrammi al secondo» (sull’Hollywood Reporter trovate l’intero processo spiegato passo passo).

Cosa ne pensate della trasformazione di Robert Downey Jr. nel film? L’avete trovata credibile?

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Fonte: THR