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Daniel Radcliffe ha appena spezzato il cuore ai fan di Harry Potter: «Non mi interessa»

«So che non è questa la risposta che avreste voluto…»

Daniel Radcliffe ha appena spezzato il cuore ai fan di Harry Potter: «Non mi interessa»

«So che non è questa la risposta che avreste voluto…»

daniel radcliffe

Mentre Daniel Radcliffe si prepara a fare il suo debutto nel biopic Weird: The Al Yankovic Story, dove interpreterà la celebre icona comica e musicale degli anni ‘80, i suoi fan di lunga data faticano a scindere la figura dell’attore dal ruolo che lo ha reso celebre in tutto il mondo e che lo ha accompagnato per anni.

Parliamo ovviamente di Harry Potter, un personaggio tanto caro a Radcliffe quanto ingombrante, visto che è ormai dal 2012 che l’interprete tenta di scrollarsi di dosso l’immagine del maghetto, accettando ruoli diametralmente opposti nella speranza di tracciare una linea netta che lo separi artisticamente dalla sua infanzia: dall’horror The Woman in Black al dramma Kill Your Darlings, passando per il grottesco Swiss Army Man, fino ad arrivare ai recenti Guns Akimbo, The Lost City e, appunto, l’atteso biopic su Weird Al Yankovic.

Quello che però i fan più hardcore chiedono da tempo è, prevedibilmente, che l’attore torni ad interpretare il celebre personaggio che ne ha lanciato la carriera. In particolare dopo che la reunion di HBO Max, con protagonista gran parte del cast di Harry Potter, ha riacceso non solo la nostalgia del pubblico, ma anche le speranze per un ritorno del franchise originale sugli schermi. Magari proprio con i suoi vecchi interpreti.

C’è un progetto, nello specifico, che solitamente viene nominato quando si parla di riportare l’opera di J. K. Rowling al cinema. Un progetto che lo stesso Chris Columbus, ovvero il regista dei primi due film della saga cinematografica, dirigerebbe volentieri senza pensarci due volte, qualora la Warner Bros. decidesse di offrirgli la possibilità di farlo: l’adattamento di Harry Potter e la maledizione dell’erede.

Per chi – difficilmente – non conoscesse l’opera, precisiamo che si tratta di uno spettacolo teatrale creato nel 2016 da Jack Thorne su un soggetto di J. K. Rowling, John Tiffany e dello stesso Thorne. È un dramma ambientato diciannove anni dopo l’ultimo romanzo della saga principale, ovvero I Doni della Morte, e racconta la storia di Albus Severus Potter, il secondogenito di Harry e Ginny.

Tra i personaggi ritroviamo anche i volti principali del franchise, come appunto il protagonista, ma anche Hermione Granger, Ron Weasley e Draco Malfoy. Ovviamente, se mai un film basato sull’opera teatrale dovesse davvero essere realizzato, i fan vorrebbero assolutamente rivedere Daniel Radcliffe, Rupert Grint, Emma Watson e Tom Felton nei panni dei sopracitati. Ma a quanto pare, almeno parlando di Harry, potrebbero davvero rimanere delusi. 

Passando dunque alle dichiarazioni dell’ex Potter, sembra infatti che tornare a vestire i panni del celebre personaggio non sia affatto nei suoi programmi futuri. Quando gli è stato chiesto se prenderebbe mai parte ad un simile progetto, l’attore ha infatti risposto:

«So che questa non è la risposta che molti di voi vorranno, ma penso di essere stato in grado di tornare indietro e godermela [la reunion di HBO Max] proprio perché non fa più parte della mia vita quotidiana. Sto arrivando a un punto in cui mi sento come se avessi chiuso con Potter e sono davvero felice di dove mi trovo adesso. Tornare indietro sarebbe un cambiamento enorme per la mia vita. Non sto dicendo che non accadrà mai nella vita, ma ad esempio i colleghi di Star Wars hanno avuto circa 30 o 40 anni prima di tornare indietro. Per me ne sono passati solo 10 e al momento non è qualcosa che mi interessa fare

Fonte: CB

Foto: Getty (Anthony Harvey)

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