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Daniel Radcliffe, schiavo dell’alcol durante gli anni di Harry Potter: «Più mi sentivo osservato e più bevevo»

L'attore è tornato ancora una volta a parlare della sua pericolosa dipendenza

Daniel Radcliffe, schiavo dell’alcol durante gli anni di Harry Potter: «Più mi sentivo osservato e più bevevo»

L'attore è tornato ancora una volta a parlare della sua pericolosa dipendenza

Daniel Radcliffe è Harry Potter

Essere famosi a un’età così giovane non è facile per nessuno, nemmeno per l’ex Harry Potter Daniel Radcliffe, che durante una recente intervista, è tornato a parlare dei suoi passati problemi con l’alcol. Non è la prima volta che l’attore ammette i suoi problemi, ma stavolta il nostro ha avuto modo di approfondire ulteriormente la questione in maniera più schietta e sincera.

Qui le parole di Daniel: «C’è stata una consapevolezza che mi ha fatto veramente soffrire, in particolare durante i miei anni di tarda adolescenza in cui andavo in certi posti per la prima volta e mi sentivo – ma forse era solo nella mia testa -, mi sentivo osservato. In un bar, o in un pub. Nel mio caso, il modo più veloce per dimenticare che ti stavano osservando era di ubriacarmi molto. Poi, mentre ti ubriachi alla grande, ti rendi conto che “Oh, adesso la gente mi osserva di più perché mi sto ubriacando, quindi probabilmente dovrei bere di più per poterli ignorare di più”. È una cosa che può influire sul tuo psiche».

In sostanza, più il nostro andava in paranoia per il suo status di celebrità, e più scolava alcol, entrando in un giro vizioso veramente rischioso. Precedentemente, il nostro aveva pure ammesso di essersi presentato più volte sul set di Harry Potter ancora ubriaco. Poi, nel 2012, la ritrovata sobrietà e il tanto atteso equilibrio.

Oggi, a 29 anni, Radcliffe dedica tutte le sue forze al lavoro: attualmente potete vederlo nella serie televisiva Miracle Workers al fianco di Steve Buscemi, mentre prossimamente sarà al cinema con l’action comedy Guns Akimbo di Jason Lei Hawden.

QUI IL VIDEO DELLA SUA INTERVISTA

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