David Lynch, da regista a rockstar con Crazy Clown Time

Il cineasta del surreale ha pubblicato il suo primo disco come musicista e annuncia il suo possibile abbandono dal mondo del cinema

David Lynch è un esploratore del surreale. La sua arte e il suo genio non inglobano solo il cinema, ma anche la pittura concettuale e più recentemente la musica. A cinque anni da Inland Empire il suo ultimo e sperimentale lavoro cinematografico, il regista di film come Velluto blu e Mulholland Drive precursore (con il rivoluzionario Twin Peaks) delle serie tv contemporanee, si da alla musica con Crazy Clown Time. Un album dalle sonorità elettroniche post-moderne dove David Lynch, spiazzando anche  i suoi più fedeli seguaci cinefeli, si reiventa  a 64 anni  in una nuova veste di compositore-musicista-voce solista. L’artista americano fan accanito del rock anni ’50 di Elvis e Chuck Berry, nel disco pubblicato lo scorso 7 novembre, recepisce e mescola i più diversi generi musicali dal blues al pop ed ancora l’ industrial più radicale, proponenedo un suono inedito e personalissimo.

David Lynch sempre più concentrato sul suo progetto legato alla meditazione trascendentale, deluso dalla cattiva distribuzione delle sue ultime produzioni, come Mulholland Drive (2001) e Inland Empire (2006),  amareggiato dalla mancanza di recettività delle sale nei confronti del cinema d’autore e in polemica per il trattamento del settore sul web, in recenti dichiarazione non ha escluso un suo progressivo e definitivo allontamento dal mondo del cinema. (Foto Getty Images)

Guarda il video ufficiale del primo singolo Good Day Today estratto da Crazy Clown Time:

(Fonte: il venerdì di Repubblica pubblicato l’11 novembre 2011)

Mulholland Drive

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