L’attore serbo-russo Miloš Biković, scritturato nella terza stagione di The White Lotus, ha generato un caso diplomatico tra HBO e Ucraina.
Il ministero degli esteri ucraino ha infatti espresso disappunto per l’inserimento di Biković nel cast della serie HBO in un recente post sui social media, accusando l’attore di “sostenere la Russia dall’inizio dell’invasione su vasta scala“, iniziata com’è noto all’inizio del 2022. Il post contiene una clip che mostra Biković mentre riceve la medaglia d’onore del presidente russo Vladimir Putin per il suo contributo all’arte e alla cultura russa, sostenendo anche di essere il “portavoce straniero del Cremlino“.
Taggando HBO nel post, il ministero ha aggiunto:
“Va bene per voi lavorare con una persona che sostiene il genocidio e viola il diritto internazionale?“
Biković possiede la cittadinanza russa dal 2021 e da allora scrive sui social di essersi sempre sempre sentito “un membro attivo della società russa“.
Leslie Bibb, Dom Hetrakul, Jason Isaacs, Michelle Monaghan e Parker Posey sono nel frattempo tra le star scelte per la terza stagione della serie di successo della HBO, vincitrice di un Emmy.
I dettagli sui personaggi singoli per il momento non sono stati confermati e nel cast ci sarà anche Natasha Rothwell, che riprenderà il ruolo di Belinda dalla prima stagione. La produzione della serie, ambientata in Thailandia. inizierà a febbraio a Koh Samui, Phuket e Bangkok e dintorni e l’uscita è prevista per il 2025.
Di seguito il post condiviso dal ministero degli esteri ucraino.
Miloš Biković, Serbian actor who has been supporting Russia since the start of the full-scale invasion, is now set to star in HBO's The White Lotus Season 3@HBO, is it all right for you to work with a person who supports genocide & violates international law?
📹 @United24media pic.twitter.com/ceWkXVttfp
— MFA of Ukraine 🇺🇦 (@MFA_Ukraine) January 24, 2024
Bikovic ha anche partecipato in passato a delle tavole rotonde ospitate dal governo e ha collaborato con personalità del cinema russo che hanno sostenuto l’invasione dell’Ucraina, come il regista Nikita Mikhalkov. Nel 2019, come lui stesso aveva dichiarato, gli era stato vietato di entrare in Ucraina. «Se questo è il lato oscuro della commedia, allora la HBO lo ha appena mostrato molto bene – si legge nei sottotitoli del video – Cara HBO, sostieni davvero il genocidio?».
Video: United 24
Fonte: Entertainment Weekly
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