Lo scorso 3 maggio, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ossia l’organizzazione hollywoodiana che ogni anno assegna i prestigiosi premi Oscar, ha reso nota tramite un comunicato la decisione di espellere – sulla scia del movimento #MeToo – uno tra i suoi membri più importanti: il regista, sceneggiatore ed attore Roman Polanski.

Le motivazioni sono note: nel 1978 è stato accusato e condannato per violenza nei confronti di una minorenne, ragion per cui, da allora continua a non mettere piede negli Stati Uniti. Come era ovvio, una tale scelta da parte dell’Academy ha scatenato non poche reazioni incredule sia nel mondo dello spettacolo che nello stesso regista, proprio perché la stessa organizzazione gli aveva assegnato l’Oscar per la Miglior Regia nel 2003, quando concorreva con Il Pianista.

«Un caso curioso di amnesia?», si chiede oggi Emmanuelle Seigner, moglie di Polanski che nelle ultime ore ha fatto sapere – tramite una lettera aperta sul giornale francese Le Journal du dimanche – di rifiutare l’invito a diventare membro dell’Academy, proprio come un tempo lo era anche suo marito.

Emmauelle Seigner ha spiegato:

«Credete che non mi interessi la questione della parità tra uomini e donne? Sono sempre stata femminista, sempre, ma come posso fingere di ignorare che l’Academy ha deciso – qualche settimana fa – di buttare fuori mio marito, Roman Polanski, solo per assecondare lo spirito dei nostri tempi? La stessa Academy che lo ha premiato con l’Oscar nel 2003 per Il pianista. Amnesia curiosa! Forse credono che io sia un’attrice talmente senza carattere o arrivista da dimenticare che sono stata sposata per 29 anni con uno dei più grandi registi […] Lui ha dato vita a personaggi femminili indimenticabili, interpretati da Sharon Tate, Catherine Deneuve, Mia Farrow, Faye Dunaway, Nastassja Kinski e Sigourney Weaver. Non ha nulla di quella caricatura machista che ha devastato il cinema. E i membri dell’Academy vorrebbero che mi dissociassi da quest’uomo? […]  Ho solo una cosa da dire loro: non avrete la donna che sono.»

Vi ricordiamo che l’attrice è recentemente comparsa nel nuovo thriller diretto dal marito, Quello che non so di lei, al fianco di Eva Green. Il film, adattamento del romanzo Da una storia vera di Delphine de Vigan, è uscito nelle sale italiane il 1 marzo.

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