Dopo i toni drammatici di Gli abbracci spezzati e La pelle che abito, Pedro Almodóvar vira sulle atmosfere da commedia grottesca nel suo ultimo film Gli amanti passeggeri. E non abbiamo usato il verbo “virare” a caso, perché la storia racconta di un gruppo di passeggeri che su un volo diretto a Città del Messico rimane coinvolto in una serie di situazioni paradossali, una su tutte il guasto tecnico dell’aereo. Durante il viaggio ad alta quota, conosceremo i singoli personaggi, tutti con una storia ben precisa alle spalle. E con segreti da nascondere. La pellicola arriverà nelle sale italiane il prossimo 21 marzo. Qui sotto, dopo la trama ufficiale, trovate il trailer italiano:
Un gruppo di variopinti personaggi si trova in una situazione di pericolo in un aereo diretto a Città del Messico. Un guasto tecnico (una sorta di negligenza giustificata per quanto suoni contraddittorio, ma le azioni umane spesso lo sono) mette a rischio la vita delle persone che viaggiano sull’aereo della compagnia Península 2549. I piloti, professionisti esperti e pronti ad ogni evenienza, fanno il possibile per trovare una soluzione insieme ai loro colleghi del Centro di Controllo. Gli assistenti di volo e il commissario di bordo sono personaggi atipici e barocchi che di fronte al pericolo cercano di mettere da parte le loro personali vicissitudini e si impegnano anima e corpo al fine di garantire ai passeggeri il miglior viaggio possibile, in attesa che venga trovata una soluzione. La vita tra le nuvole continua ad essere complicata come lo è rasoterra e per le stesse ragioni che si riducono sostanzialmente a due: il sesso e la morte. I viaggiatori della classe business sono una coppia di novelli sposi, coatti, sfiniti dai bagordi della loro festa di nozze, un finanziere truffatore, senza scrupoli negli affari, e padre disperato per l’abbandono della figlia, un dongiovanni impenitente e con la coscienza sporca che cerca di liberarsi di qualcuna delle sue amanti, una veggente rurale, una regina della cronaca rosa, e un messicano che nasconde un grande segreto, ognuno con progetti di lavoro o di fuga a Città del Messico. Tutti hanno un segreto da nascondere, non solo il messicano. L’impotenza di fronte al pericolo scatena nei passeggeri e nell’equipaggio una catarsi generale che diventa il miglior modo per sfuggire al pensiero della morte. Questa catarsi, che si sviluppa con toni da commedia folle e morale, riempie il tempo di confessioni sensazionali che aiutano i personaggi a dimenticare l’angoscia del momento.
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