Guy Ritchie, dopo Sherlock arriva Artù

Warner Bros. ha affidato al regista un nuovo progetto cinematografico dedicato alla leggendaria figura del celebre monarca

Dopo aver rinverdito il mito del detective più famoso della letteratura con il suo fortunatissimo Sherlock Holmes (470 milioni di dollari incassati nel mondo) il regista Guy Ritchie (nella foto) sembra intenzionato a dare nuova vita a un’altra leggenda: quella di Re Artù. Warner Bros., secondo quanto riferito da Variety, avrebbe infatti affidato a Ritchie questo nuovo incarico, assegnando il compito di scrivere la sceneggiatura allo stesso Ritchie in tandem con lo sceneggiatore di Trainspotting, John Hodge.

Punto di partenza sarebbe la raccolta di racconti inglesi e francesi contenuta nel libro Le Morte d’Arthur scritta da Thomas Mallory nel 1485. A produrre il film saranno invece la Hollywood Gang e la Atlas Entertainment, che hanno fra le mani anche un progetto per un nuovo e futuristico Robin Hood sempre targato  Warner Bros. Tra i progetti accreditati a Ritchie , Variety riporta The Siege of Malta, sulla storica battaglia del 16esimo secolo con l’impero ottomano e l’action-thriller The Gamekeeper.

Nel dimenticatoio sembra invece finito il progetto per il film Lobo, adattamento live-action del fumetto targato DC Comics su un alieno cacciatore di taglie che Warner aveva proposto a Ritchie prima del successo di Sherlock Holmes. Tra i precedenti cinematografici dedicati alla figura di Re Artù ricordiamo Il primo cavaliere del 1995 con Sean Connery nel ruolo del re e Richard Gere e Julia Ormond in quelli di Lancillotto e Ginevra e quello del 2004 con Clive Owen nei panni del re e Keira Knightley in quelli di Ginevra.


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