Sono in arrivo cattive notizie per Hobbs & Shaw, lo spin-off di Fast & Furious diretto da David Leitch e dedicato ai personaggi di Luke Hobbs e Deckard Shaw. Sembra infatti che il produttore del franchise principale, Neal Moritz, abbia recentemente citato in giudizio la Universal per «violazione del contratto e frode promissoria» dopo essere stato tagliato fuori dalla lavorazione dello spin-off.

Secondo quanto riportato da Deadline, poco prima dell’inizio delle riprese la casa di produzione avrebbe fatto sapere a Moritz che per mantenere il suo ruolo all’interno del progetto avrebbe dovuto accettare dei termini finanziari parecchio inferiori a quelli inizialmente pattuiti, nonostante fosse protetto da un accordo Pay-or-Play, che garantisce ad attori, registi o produttori di ottenere ugualmente il loro compenso qualora venissero sollevati da un contratto senza esserne responsabili.

A quanto pare invece, la Universal avrebbe indebitamente sfruttato le idee di Moritz per lo spin-off senza però onorare l’accordo stabilito in precedenza. In parole povere, lo scopo della denuncia sarebbe sostanzialmente quello di far reintegrare Moritz all’interno del progetto o – in alternativa – permettergli di ottenere il compenso che gli spetta, pari alla cifra di 2 milioni di dollari.

Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti sulla vicenda, e – nel frattempo – vi ricordiamo che Hobbs & Shaw farà il suo debutto nelle sale nel luglio del 2019. Impazienti?