Il figlio di Babbo Natale

Gli studi Aardman, inventori di Wallace & Gromit, svelano i segreti di Babbo Natale raccontando la loro versione della notte più magica dell'anno

Come fa Babbo Natale a fare il giro del mondo in una sola notte, infilandosi per fuligginosi comignoli? I creatori di Galline in fuga e Wallace & Gromit hanno deciso di dare la loro versione dei fatti con Arthur Christmas, naturalmente tenendo fede all’umorismo surreale che è ormai il loro marchio di fabbrica. Dietro al Natale c’è un’organizzazione para-militare di elfi guidata da Steve, il robusto primogenito di Santa Claus. Mentre la famosa slitta volante è un bolide che viaggia a una velocità supersonica e che si esercita in manovre aeree tutto l’anno, fino alla fatidica notte. Tutto fila liscio fino a che, con la mezzanotte della Vigilia ormai imminente, Arthur, fratello minore di Steve, scopre che una bambina buona rischia di non ricevere la sua bicicletta: urge rispolverare la vecchia slitta, parcheggiata da tempo in garage. Per dare la voce ai protagonisti è stato chiamato in causa un team di star britanniche, tra cui James McAvoy, Jim Broadbent e Bill Nighy.

dal 23 dicembre

(Arthur Christmas, Gb/Usa 2011)
Regia: Sarah Smith
Trama: Il figlio minore di Santa Claus rispolvera una vecchia slitta per salvare il Natale di una bambina buona.
Genere: animazione
Durata: 97’

Da vedere perché: per scoprire i segreti di un Babbo Natale hi-tech e della sua buffa famiglia.

La scheda del film è pubblicata su Best Movie di dicembre a pag. 114

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