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Il super-cameo in X-Men: Apocalypse e le critiche ai Fantastici 4: Stan Lee a ruota libera

L'icona Marvel in un'intervista con Larry King commenta la sua comparsata nel sequel di Bryan Singer e il flop del reboot di Josh Trank

Il super-cameo in X-Men: Apocalypse e le critiche ai Fantastici 4: Stan Lee a ruota libera

L'icona Marvel in un'intervista con Larry King commenta la sua comparsata nel sequel di Bryan Singer e il flop del reboot di Josh Trank

Che personaggio Stan Lee, 92 anni e non sentirli. Di recente il simbolo della Marvel ha rilasciato una spassionata intervista allo show di Larry King e nei video che trovate qui sotto è il prototipo dell’arzillo vecchietto: dove trovi tutta quell’energia e lucidità alla sua età è un mistero (anzi no, è davvero un supereroe), e le cose che ha da dire non sono mai banali.

Nel corso della chiacchierata tra queste due icone, Lee ha parlato un po’ di tutto, ma gli argomenti più interessanti riguardano X-Men: Apocalypse, Fantastic 4 – I Fantastici Quattro e il mondo Marvel in generale. Nel film di Bryan Singer, l’autore si concederà il solito, immancabile cameo, che però, a sua detta, sarà il migliore di sempre: «Ve lo posso assicurare, è il mio preferito. Sarà incredibile anche perché stavolta non sarò da solo: condividerò la scena con una persona molto importante. Ma non posso dirvi chi!».

King lo ha quindi interrogato sul flop del film di Josh Trank, sottolineando che forse il reboot è stato realizzato troppo presto: «Probabilmente hai ragione, ha detto Lee, ma il film non l’ho ancora visto. Non li riguardo mai, o almeno lo faccio di rado».

Infine, alla domanda su quale fosse l’attore del Marvel Universe cinematografico con cui avesse legato di più, Lee ha risposto: «Chris [Evans], il ragazzo che prima è stato la Torcia Umana e ora è nientemeno che Capitan America: è una persona meravigliosa. Ma adoro tutti!».

Lunga vita a Stan.

Sotto, i video:

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