In attesa dell’uscita del suo thriller psicologico Inception (nelle nostre sale il 24 settembre), Christopher Nolan (Batman Begins, Il cavaliere oscuro) si lascia sfuggire alcune curiosità riguardo al suo nuovo Superman: Man of Steel. Durante un’intervista rilasciata al magazine di cinema inglese Empire, il regista ha rivelato che lo sceneggiatore del film David S.Goyer, già apprezzato per la complessità delle storie di Batman Begins e de Il cavaliere oscuro, ha in mente di ambientare la storia di Superman: Man of Steel nel futuro. «È la prima volta che sono stato in grado di immaginare Superman in un ambiente futuristico. L’idea di Goyer è grandiosa», commenta Nolan, «Non bisogna dimenticare che quello che rende Batman e Superman due dei supereroi più amati di tutti i tempi è l’essenza dei loro personaggi di quando vennero creati».
Quindi, a quanto pare Goyer sembra aver trovato una soluzione ideale per il suo nuovo adattamento, a differenza di quando detto in un’intervista rilasciata ad aprile: «Nel caso di Blade, lui agisce da eroe ma tutto il mondo pensa che sia un vigilante. Come nel caso di Batman. Non penso che sarei mai in grado di scrivere Superman perché è proprio l’opposto e non saprei come realizzarlo». Non resta che augurare loro di scrivere un nuovo capolavoro che riesca a risollevare le sorti dell’Uomo di acciaio, in seguito al flop del cinecomic di Bryan Singer, Superman Returns (2006). Prodotto da Christopher Nolan, Superman: Man of Steel non ha ancora una data di distribuzione italiana.
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