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Jada Pinkett Smith, le prime parole dopo gli Oscar e lo schiaffo di Will Smith

L'attrice è stata bersaglio di una battuta da parte di Chris Rock

Jada Pinkett Smith, le prime parole dopo gli Oscar e lo schiaffo di Will Smith

L'attrice è stata bersaglio di una battuta da parte di Chris Rock

jada pinkett smith

Come molti tra cui il britannico The Guardian hanno fatto notare, quello che è successo nella scorsa notte degli Oscar tra Will Smith e Chris Rock ha completamente oscurato una serata trionfale per molte donne del mondo del cinema: la vittoria di Jane Campion, di Ariana DeBose, della sceneggiatrice e regista Sian Heder, ma anche la diretta interessata della battuta di Chris Rock, ovvero Jada Pinkett Smith.

Il marito ha deciso di intervenire e quello che molti hanno definito come un gesto d’amore, altri nelle ultime ore hanno sostenuto che è sintomo di una mascolinità tossica che getta di nuovo una grossa ombra sulle donne. Dopo le polemiche e le scuse del marito Will Smith, anche la moglie Jada ha rotto il silenzio con un post sul suo profilo Instagram. Poche parole, ma precise, lette in queste ore come inevitabilmente collegate a quanto successo: «Questa è la stagione della guarigione e io sono qui per questo».

 

 
 
 
 
 
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Difficilmente Jada Pinkett Smith si sta riferendo solo e unicamente al suo problema medico, l’alopecia, che è stato oggetto di una battuta da parte del comico – «Non vedo l’ora di vederti in soldato Jane 2», film con una protagonista con i capelli rasati – ma piuttosto un modo per superare rancori e polemiche su quanto accaduto.

Come è stato sottolineato, tra lei e Chris Rock c’erano dei precedenti: nell’edizione degli Oscar 2016, il conduttore e comico aveva ironizzato sulla proposta di boicottaggio della cerimonia come protesta per la mancanza di attori e attrici di colore (nemmeno uno su 20 nominati). La risposta di Chris Rock al trend #OscarSoWhite è stata diretta proprio verso di lei: «Jada che propone di boicottare gli Oscar è come me che boicotto le mutandine di Rihanna: nessuno mi ci ha invitato».

La reazione di Will Smith è stata letta anche alla luce di questo precedente, fatto che non lo ha assolto dal doversi pubblicamente scusare con l’Academy, Chris Rock e tutti coloro che sono stati oscurati dal suo clamoroso gesto (o aggressione).

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Foto: Mike Coppola/Getty Images

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