Jennifer Lawrence dice finalmente la sua sulle foto rubate: «Ero solamente spaventata. Non sapevo che effetti avrebbero avuto sulla mia carriera»

Cover story del prossimo numero di Vanity Fair US è la giovane attrice Premio Oscar, che si confessa dopo il "crimine sessuale" di cui è stata protagonista

«Ero solamente spaventata. Non sapevo che effetti avrebbe avuto sulla mia carriera». È una Jennifer Lawrence onesta, disarmata, quella che si confessa a Vanity Fair US. Per la prima volta, la giovane attrice Premio Oscar parla del furto delle sue foto, e parla delle sue paure.

«Non è uno scandalo», ha aggiunto. «È un crimine sessuale. È una violazione sessuale. È disgustoso. La legge deve essere cambiata, e noi dobbiamo cambiare. Questo è perché questi siti web sono responsabili. Il solo fatto che qualcuno possa essere esposto e violato sessualmente, e il primo pensiero che passa per la testa di questa gente è di farne soldi. Così è stato con me. Non posso immaginare una simile freddezza. Non posso immaginare di essere così insensibile e privo di empatia».

La giovane attrice è la protagonista della cover story del prossimo numero di Vanity Fair US. Di seguito, la copertina.

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Fonte: Vanity Fair US

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