Oggi, molti concorderanno col fatto che quello del Capitan Jack Sparrow sia tra i ruoli più iconici, interessanti e belli della carriera di Johnny Depp. Eppure, durante le riprese di La maledizione della prima luna nel 2003, non erano poi in tanti a crederci, a iniziare dai vertici della Disney.
Racconta l’attore all’AFI Festival: «Mi era arrivata voce che Michael Eisner (allora amministratore della Disney, ndr.) si fosse lamentato dicendo “Dio Santo, Johnny Depp sta rovinando il film! È ubriaco? È gay?”. Quindi mi aspettavo di essere licenziato. Poi mi ha chiamato uno della Disney, che è stato abbastanza coraggioso da chiedermi, “Ma che c***o stai facendo?”. Stavano per mettere i sottotitoli al mio personaggio, non riuscivano a capire il Capitano Jack».
Come già sappiamo, però, la risata finale è stata comunque quella di Depp, che ha fatto guadagnare alla pellicola oltre 650 milioni di dollari in tutto il mondo. A seguire, poi, sono stati diversi sequel, tra cui l’imminente Dead Men Tell No Tales, che uscirà nelle sale italiane il 5 luglio del 2017. Dite che la Disney possa ritenersi soddisfatta? Noi pensiamo proprio di sì!
Fonte: CB
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