Oggi, 14 giugno 2019, sarebbe dovuto uscire nelle sale statunitensi Justice League 2. I piani della Warner Bros., come ormai sappiamo, non sono però andati per il verso giusto, e invece di assistere alla seconda parte del lavoro di Zack Snyder, oggi i fan sono ancora alle prese con petizioni e altre iniziative per poter finalmente vedere la Director’s Cut del primo film.
La curiosità, però, rimane: che cosa sarebbe dovuto succedere in Justice League 2? Grazie a numerosi informazioni trapelate online, di cui molte provenienti dallo stesso Snyder, a grandi linee siamo in grando di ricostruire la storia. Innanzitutto, il grande nemico del film sarebbe stato Darkseid, e nel corso dell’avventura, il villain finiva per uccidere Lois Lane e ad avere il controllo su Superman. Come potete immaginare, l’Uomo d’Acciaio impazzisce e scatena il caos nel mondo: una cosa, questa, che costringe poi Flash a viaggiare indietro nel tempo per avvisare Bruce, come abbiamo potuto vedere in una scena di Batman v Superman. Peccato però che sia troppo presto, e l’Uomo Pipistrello non riesce a capire il messaggio.
Tornando al presente, Superman uccide Batman, ma Cyborg e Flash riescono a escogitare dei nuovi viaggi nel tempo che permettono alla Lega della Giustizia di organizzarsi diversamente. L’esatto ordine delle sequenze non è chiaro, ma più report suggeriscono che in uno di questi timeline, Batman riesca finalmente a evitare che Lois venga uccisa, prevenendo dunque la pazzia di Clark Kent. Snyder ha confermato che Batman sarebbe comunque morto alla fine del film, e le speculazioni sostengono che si sarebbe sacrificato per uccidere Darkseid nel gran finale.
Insomma: viaggi nel tempo, visioni apocalittiche e il principale supereroe che infine si sacrifica per uccidere il nemico; vi ricorda qualcosa? Sì, la trama di Justice League 2 ha davvero molti tratti in comune con Avengers: Endgame!
Fonte: SR
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