Oggi Jack Sparrow è considerato uno dei personaggi più amati della Disney, ma sappiate che almeno inizialmente, la Casa di Topolino non vedeva affatto di buon occhio Johnny Depp. La storia non è nuova, ma ad approfondirla ulteriormente è lo stesso attore durante una recente intervista.
Qui le parole del divo: «La Disney mi odiava. Pensavano a ogni possibile modo per liberarsi di me, per licenziarmi. “Oh, dovremmo mettergli i sottotitoli. Non capiamo Jack Sparrow. Che c’è che non va in lui? Cos’ha alle braccia? È ubriaco? É mentalmente intontito? È gay?”. Mi hanno chiesto, “È gay?”, e io ho risposto loro al telefono. All’epoca c’era una donna chiamata Nina Jacobson della Disney, mi ha fatto un paio di domande e ha detto, “Cosa c’è Johnny? È gay?”. La mia tendenza, chiaramente, era essere irriverente, quindi le ho detto, “Nina, non sapevi che tutti i miei personaggi sono gay?”. Quella fu la fine della conversazione, e io ho continuato a sviluppare Jack nella maniera che credevo migliore».
Che ne pensate in proposito? Composta da 5 film, ricordiamo che la saga di Pirati dei Caraibi ha guadagnato oltre 4,5 miliardi di dollari al box office mondiale.
Fonte: TheWrap
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