Guai in vista per Sean Connery: l’attore scozzese dovrà comparire presto davanti al Tribunale di Ginevra per rispondere dell’accusa di usura. A denunciarlo è stato il figlio di un suo vecchio amico e socio in affari: il mitico interprete di 007 avrebbe prestato soldi al padre, con tassi d’interesse da strozzino. Il reato risalirebbe agli anni Settanta, quando Jean-René (questo il nome della presunta vittima, un immobiliarista francese deceduto nel 2002) avrebbe chiesto alcuni prestiti a Connery. Motivo del contendere non è la richiesta di un risarcimento, ma il desiderio di vederci chiaro da parte dell’erede dell’imprenditore.
Ga.Ba.
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