Lo Hobbit: Peter Jackson racconta Bilbo

Il regista neozelandese fa sentire la sua voce dal set, per elogiare il protagonista del suo nuovo film tratto dal romanzo di Tolkien

Il Comic-Con di San Diego è sempre un’ottima fonte di informazioni ed esclusive riguardo al mondo del cinema. Ma anche tutto ciò che gli gira intorno non è male. Per esempio, il giorno dell’apertura del Festival ha visto Geoff Boucher, giornalista dell’L.A. Times, alle prese con un viaggio in macchina molto particolare: sul sedile del passeggero stava infatti seduto Peter Jackson, il regista neozelandese che portò al cinema Il Signore degli Anelli e, l’anno prossimo, si ripeterà con Lo Hobbit, film in due parti tratto dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. Nel corso della conversazione, i due hanno avuto modo di discutere di Martin Freeman alias Bilbo, protagonista del film e grande scommessa di Jackson, visto che il suo curriculum cinematografico comprende finora produzioni piccole come Guida galattica per autostoppisti e la serie tv Sherlock. Ecco quello che Jackson ha detto di Freeman:

«Non riesco a pensare a nessun altro per il ruolo di Bilbo. Non avremmo potuto trovare nessuno meglio di lui. È il motivo per cui lo abbiamo ingaggiato pur sapendo che avremmo dovuto interrompere le riprese per via di Sherlock: non riuscivamo a trovare il giusto Bilbo in nessun altro. Martin è semplicemente “Bilbesco”, ha tutte le caratteristiche essenziali del gentiluomo inglese di campagna, un po’ vecchio stile, che si trova a viaggiare per il mondo e dev’essere all’altezza. Un “pesce fuor d’acqua” che ha un certo senso dell’umorismo. Le cose che gli capitano e il modo in cui le affronta (cose che non aveva mai visto prima essendo un normale piccolo Hobbit)… il modo in cui risponde a tutto questo è parte della magia. […] Stiamo per girare una parte del secondo film perché Martin, che interpreta il nostro Bilbo, è andato in Inghilterra per girare la prossima stagione di Sherlock. Si era impegnato a girare lo show prima del nostro ingaggio e noi non possiamo fare molto senza Martin, perché è presente in buona parte delle inquadrature del film. Così ci siamo presi una pausa che mi ha permesso di partecipare al Comic-Con».

Effettivamente le considerazioni di Jackson sull'”uomo di campagna” sembrano calzare a pennello per Freeman, che già si era ritrovato a fare il pesce fuor d’acqua in Guida galattica

Ricordiamo che la prima parte di Lo Hobbit sarà nelle sale Usa il 14 dicembre 2012.

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