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M. Night Shyamalan parla dei suoi incontri con la Marvel e rivela il cinecomic che ama di più

La parola al regista di Glass

M. Night Shyamalan parla dei suoi incontri con la Marvel e rivela il cinecomic che ama di più

La parola al regista di Glass

M. Night Shyamalan

Mentre l’Universo Marvel viaggia a vele spiegate verso la sua fase 4, è possibile che alcuni registi si aggiungano per dei nuovi progetti e tra di essi una menzione d’onore non può che spettare a M. Night Shyamalan, l’autore de Il sesto senso e Signs, sicuramente in cima alla lista dei papabili.

Durante una conversazione con Phawker.com, il cineasta di origini indiane, che ha frequentato il “cinecomic” alla sua originalissima e personale maniera dirigendo la trilogia composta da Unbreakable (200), Split (2016) e dl più recente Glass, visto all’inizio di quest’anno, ha rivelato di aver parlato con la Marvel in un paio d’occasioni per pianificare un’eventuale collaborazione.

«Abbiamo parlato un paio di volte ed è andato tutto bene – ha detto Shyamalan ai microfoni di Dan Tabor -, Adoro quello che fanno. Sono fantastici. Amo anche i fumetti e ciò che significano per noi dal punto di vista narrativo, mitico, e di come desideriamo poter svegliare qualcosa di straordinario dentro noi».

«Il primo Iron Man è stato eccellente. Eccellente – ha aggiunto svelando così il suo cinecomic preferito -, Ricordo di aver incontrato una volta il regista Jon Favreau ad una festa e di avergli detto: “Penso che tu abbia qualcosa di veramente efficace, con questo umorismo radicato e il modo in cui Robert (Downey Jr., ndr) ha apportato un sapore particolare al film. Certo, quell’ironia è diventata il marchio di fabbrica della Marvel, ma a quel tempo, quando l’ho visto, ne sono rimasto catturato perché era davvero molto radicata, e fino a oggi lo trovo ancora la più radicata del MCU».

E voi, siete d’accordo con le parole del regista? Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.

Fonte: Complex

Foto: Getty

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