Nonostante abbia cercato di svignarsela, Kevin Spacey è dovuto comparire in tribunale a seguito dell’ennesima accusa di molestie sessuali. Stando alle documentazioni, il fattaccio sarebbe avvenuto nel 2016 ai danni di un ragazzo allora minorenne: Spacey avrebbe conosciuto la sua presunta vittima in un locale del Massachusetts, e dopo averlo fatto bere, gli avrebbe più volte allungato le mani sulle sue parti intime.
Al termine della breve udienza durata meno di 10 minuti, Spacey è stato rilasciato su cauzione, ma stando a un report della Rai, rischierebbe fino a 5 anni di carcere. L’attore si è dichiarato assolutamente innocente, ma l’accusa è intenzionata a proseguire il caso. Aveva scritto l’avvocato della presunta vittima prima di apparire in tribunale: «Il mio cliente è determinato a incoraggiare le voci di quelle vittime che non sono ancora pronte a denunciare le molestie sessuali ricevute. Il mio cliente è un esempio».
La sua, ricordiamo, è solo una delle tanti voci contro l’interprete, dato che attualmente il nostro è indagato anche a Los Angeles e in Gran Bretagna. Kevin, tra l’altro, rischia pure di essere estradato dall’Inghilterra, dove è stato accusato di molestie e comportamento inappropriato da oltre 30 uomini.
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