Dopo le recenti accuse di violenza sessuale mosse nei confronti del regista Luc Besson da un’attrice francese, qualche giorno fa è stato il turno di Morgan Freeman di finire sotto ai riflettori per ragioni analoghe. Come vi abbiamo rivelato infatti, l’attore è stato accusato da ben 8 donne di molestie e comportamenti inappropriati: da numerosi commenti a sfondo sessuale non graditi fino a veri e propri palpeggiamenti sul set.

Dopo essersi pubblicamente scusato con le vittime in un comunicato nella giornata di ieri, ora Freeman torna a parlare della questione rilasciando delle nuove dichiarazioni, che questa volta sembrerebbero lasciar trasparire una sorta di rassegnazione riguardo ciò che sta accadendo, ma che continuano a portare avanti una versione della vicenda che sembrerebbe discostarsi – almeno nelle intenzioni – da quanto rivelato dalle vittime:

«Mi devasta sapere che 80 anni della mia vita rischiano di essere indeboliti, in un batter d’occhio, da quanto riportato dai media giovedì. Tutte le vittime di aggressioni e molestie meritano di essere ascoltate. E abbiamo bisogno di ascoltarle. Ma non è giusto mettere sullo stesso piano gli orribili episodi di violenza sessuale con complimenti o umorismo fuori luogo. Ammetto di essere una persona che sente il bisogno di far sentire le donne – e gli uomini – apprezzati e a proprio agio con me. Infatti, ho provato spesso a scherzare e complimentarmi con le donne, in quello che pensavo fosse un modo spensierato e umoristico. Chiaramente non sono sempre stato percepito nel modo in cui intendevo. Ed è per questo che mi sono scusato giovedì e continuerò a scusarmi con chiunque possa sentirsi arrabbiato per quello che ho fatto, anche se involontariamente. Ma voglio anche essere chiaro: non ho creato ambienti di lavoro non sicuri. Non ho aggredito nessuna donna. Non ho promesso lavoro o promozione in cambio di sesso. Qualsiasi suggerimento che io abbia fatto o detto è completamente falso.»

Fonte: Deadline

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