New Moon, la parola ai licantropi

On-line un video-backstage che mostra come sono stati realizzati i lupi del film e dà la parola agli interpreti del branco, al regista Chris Weitz e a Kristen Stewart

«New Moon avrà una marcia in più», parola di Taylor Lautner, protagonista del secondo film della saga gotico-romantica ormai prossimo allo sbarco in sala (in Italia arriverà il 18 novembre) . L’attore, che avevamo visto (solo marginalmente) nel primo film nella parte di Jacob, qui ha un ruolo ben più importante diventando una delle punte del triangolo amoroso tra i due protagonisti Edward (Robert Pattinson) e Bella (Kristen Stewart). Il grosso cambiamento (in tutti i sensi) è però anche quello fisico del ragazzo che si trova tutt’un tratto a dover fare i conti con un’altra natura: quella che lo vede trasformato in un licantropo. Ma com’è stata realizzata la trasformazione sul grande schermo? Ce lo mostra un video-backstage pubblicato da Msn, in cui il regista Chris Weitz, il supervisore degli effetti speciali e l’art director spiegano come hanno dato vita ai lupi. Oltre a Jacob infatti c’è un intero branco di ragazzi appartenenti alla sua stessa tribù, i Quileute, che si rivelano essere tutti licantropi come lui. Nel video gli interpreti Alex Meraz (Paul) e Chaske Spencer (Sam Uley) – che sono tutti nativi americani come anche gli altri attori scelti per interpretare i Quileute – parlano della vita del branco e di come “si sono trasformati in lupi”. A scoprire il loro segreto nel film è l’umana Bella Swan, che dopo aver avuto a che fare con una famiglia di vampiri (ed essersi innamorata di uno di loro…) si trova a destreggiarsi anche con questi “paurosi esseri”. Nel video-backstage la Stewart assicura: «In New Moon viene introdotto un nuovo mondo. Più “animale” e violento», e stando alle immagini mostrate non si stenta a crederlo…

Un frame della trasformazione in CGI di Jacob. Sotto il video


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