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Niente Black Panther per Ava DuVernay

La regista di Selma spiega perché lei e la Marvel non hanno trovato un accordo

Niente Black Panther per Ava DuVernay

La regista di Selma spiega perché lei e la Marvel non hanno trovato un accordo

Una notizia che ci dispiace un po’: da quando per la prima volta si era parlato della possibilità che Ava DuVernay (regista dell’acclamato Selma, candidato agli Oscar 2015 come Miglior Film) dirigesse Black Panther (o anche Captain Marvel), il suo nome era sempre stato tra quelli più quotati. Pareva addirittura che fosse in trattative finali con la Marvel, e anche Kevin Feige aveva accennato a lei di recente.

E invece, la DuVernay ha dichiarato ad Essence che fra lei e lo studio c’erano forti differenze creative: «Immagino che dovrei confermare il mio distacco da questo rumor. Non sto per firmare un contratto per occuparmi di Black Panther. Mi limito a dire che avevamo idee diverse su come la storia avrebbe dovuto essere. La Marvel ha una modalità di un certo tipo nel fare le cose, e credo che siano fantastici e molte persone amano quello che fanno. Ho amato che me l’abbiano proposto».

La regista racconta di essersi incontrata anche con Chadwick Boseman, protagonista del film e che al momento è impegnato nelle riprese di Captain America: Civil War, dove il suo personaggio debutterà. «Mi è piaciuto molto conoscere Chadwick e gli sceneggiatori, e tutti i produttori esecutivi della Marvel. Alla fine, quel che importa è la storia e la prospettiva. E non ci siamo visti faccia a faccia. Ed è meglio per me rendermene conto adesso piuttosto che citare le differenze creative più tardi».

Al di là di tutto, la DuVernay sostiene fortemente il film: «Amo il personaggio di Black Panther, la nazione di Wakanda e tutto quello che potrebbe diventare a livello visivo. Gli faccio tanti auguri e sarò in prima fila per vedere il film».

Fonte: CBM

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