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«Non sarà un museo di cimeli da onorare», J.J. Abrams chiaro su Star Wars: Il risveglio della Forza

Il regista del settimo capitolo della saga di Guerre Stellari ha precisato quale indirizzo ha voluto dare al suo lavoro

«Non sarà un museo di cimeli da onorare», J.J. Abrams chiaro su Star Wars: Il risveglio della Forza

Il regista del settimo capitolo della saga di Guerre Stellari ha precisato quale indirizzo ha voluto dare al suo lavoro

Le dichiarazioni di JJ Abrams sulla sua scelta di dare a Star Wars: Il risveglio della Forza un chiaro indirizzo, che si ponga in continuità con i capitoli precedenti, senza però negare al settimo capitolo della saga di Guerre Stellari un’autonomia e una coesione interna sembrano porsi quasi a contrasto con le polemiche che stanno contornando Avengers: Age of Ultron, la pellicola campione di incassi che ha fatto rimpiangere al suo regista Joss Whedon di non aver potuto, su più fronti narrativi, portare a termine alcune scelte come avrebbe desiderato causa doveri negoziali, a volte forzati, con la Casa delle Idee.

Di là dai confronti, JJ Abrams è chiaro sul percorso che ha voluto dare al suo lavoro, una delle pellicole più attese quest’anno: dopo aver infatti dichiarato che sarà tutto collegato, il regista ha precisato che per lui la vera «lotta interiore è stata far sì che nessuno degli elementi narrativi e testuali sembri un museo di pezzi a cui stiamo rendendo onore o che siano oggetti buttati lì gratuitamente. Perchè senza dubbio siamo dentro Star Wars e dentro la saga e quindi ci saranno elementi necessari di cui tener conto, ma la loro funzione sarà quella di essere essenziali per i personaggi del film e non vice versa».

Fonte: Collider

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