“Horror” in Giappone fa rima col nome di Junji Ito. Mangaka attivo dalla fine degli anni 80 ed estremamente prolifico, ha raggiunto la fama grazie ai suoi racconti
caratterizzati da uno stile grafico inquietante e grottesco, una morale spietata e beffarda, e un gusto per il body horror e l’orrore cosmico che affonda le sue radici, tra le altre cose, nella letteratura di H.P. Lovecraft. Maledizioni terribili quanto incomprensibili, demoni che camminano in mezzo a noi, uomini e donne spinti sul baratro della follia da orrori indescrivibili: dal 19 gennaio queste e altre storie agghiaccianti trovano una degna trasposizione animata grazie a Netflix in una serie anime (per adulti, va da sé) antologica di 20 episodi dal titolo Junji Ito Maniac: Japanese Tales of the Macabre. Sconsigliata ai deboli di cuore, o di stomaco.
NOODLES! è la nuova rubrica di Best Movie dedicata a manga, anime, film, serie tv, ma anche cucina e tanto altro. Si chiama come il celebre personaggio di C’era una volta in America, ma soprattutto come i caratteristici spaghetti di frumento orientali e ogni mese si occuperà di raccontarvi nuovi aspetti della cultura giapponese.
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